Rivoluzione animalista condanna: “cane sgozzato, grave atto intimidatorio. Inasprire le pene”
“Condanniamo con assoluta fermezza quanto accaduto nelle scorse ore a Vibo Valentia, dove un cane è stato sgozzato e legato alla porta d'ingresso di un negozio di abbigliamento. Un atto disumano, becero, intimidatorio, che non può e non deve essere sottovalutato. Ci auguriamo che inquirenti e forze dell’ordine chiariscano presto le dinamiche dell’accaduto e consegnino alla giustizia gli autori di questo vile gesto criminale”.
Tuona così la nota di Rivoluzione animalista.
“Inoltre, chiediamo al sindaco di intervenire, denunciare l’accaduto e costituirsi parte civile in un eventuale processo, in quanto massima autorità locale di pubblica sicurezza e tutela animale. La tragedia di Vibo Valentia, dunque, riaccende l’attenzione sulla necessità di inasprire sanzioni e pene, come avviene in altri Paesi anche della Comunità Europea, nei confronti di chi abbandona un animale o ne provochi dolore fisico e psichico”- così, in una nota, il segretario nazionale di Rivoluzione Animalista, Gabriella Caramanica.