Vaccinazione delle gravide e del personale sanitario: corso formativo dell’Asp
L’unità operativa Formazione e Accreditamento diretta dalla dottoressa Clementina Fittante, in collaborazione con la struttura semplice vaccinazioni diretta dal dottor Rosario Raffa, afferente all'Uoisp diretta dal dottor Giuseppe De Vito ha organizzato un importante corso di formazione vaccinazione sul nuovo piano della prevenzione vaccinale 2017/2019.
Nel corso dei lavori si è dibattuto sui nuovi fronti della prevenzione in gravidanza e sugli operatori sanitari. Sul tema hanno relazionato il dottor Enrico Ciaccio, la dottoressa Maria Mumoli, la dottoressa Annalisa Spinelli, ed ancora il dottor Salvatore Iannelli, il dottor Sisto Vecchio, la dottoressa Mimma Caloiero, la dottoressa Emilia Caligiuri, il dottor Giuseppe Furgiuele e la dottoressa Anna Mignuoli.
Il ministero della Salute nel ribadire l’importanza delle vaccinazioni come strumento di prevenzione da gravi patologie infettive in ogni fase della vita, raccomanda le vaccinazioni in gravidanza al fine di proteggere la donna e il nascituro da alcune malattie attraverso specifici vaccini, nonché agli operatori sanitari per proteggere sè stessi, ma anche i propri pazienti e i familiari che gli sono accanto.
Nell’Asp di Catanzaro, fra i primi in Italia, si è cominciato a vaccinare le donne in gravidanza dopo la 28^ settimana per immunizzare il nascituro contro la pertosse e la mamma contro difterite, tetano, pertosse e influenza se la gestazione si verifica nel corso di una stagione influenzale. Oltre tutto è stata messa in atto anche la strategia cocoon o del bozzolo che consiste nella vaccinazione di tutti i componenti del nucleo familiare e di coloro che sono a stretto contatto col neonato, per evitare la trasmissione di virus e batteri e creare verso di lui una barriera di protezione.
Si è dibattuto, inoltre, per trovare gli strumenti per la vaccinazione, fortemente raccomandata dalle circolari ministeriali, degli operatori sanitari, che a causa del loro contatto con i pazienti e con materiale potenzialmente infetto, sono a rischio di esposizione e di trasmissione di patogeni prevenibili attraverso la vaccinazione.
L'obiettivo di un adeguato intervento di immunizzazione nel personale sanitario è fondamentale per la prevenzione ed il controllo delle infezioni. Le vaccinazioni per loro raccomandate sono quelle contro influenza stagionale, epatite B, tubercolosi, morbillo, rosolia, varicella, parotite e pertosse.
