Protesta blocca la Salerno Reggio Calabria tra Bagnara e Scilla
Piu' di 200 operai edili del Consorzio Scilla, impegnato nei lavori di ampliamento dell'A/3, hanno occupato lo svincolo autostradale di Bagnara Calabra, nel reggino, in entrambe le direzioni. I lavoratori protestano contro la societa', in liquidazione, formata da Impregilo e Condotte, che, mettendoli in cassa integrazione alcuni mesi fa, avrebbe promesso loro di rimpiegarli all'apertura dei cantieri del sesto macrolotto. Il general contractor Consorzio Scilla si era aggiudicato l'appalto anche per il quinto macrolotto tra Gioia Tauro e Bagnara e in quel tratto aveva impiegato i lavoratori che da stamattina alle 6.30 stanno occupando lo svincolo. Disagi per gli automobilisti incolonnati. Gli operai chiedono di essere ricevuti dal prefetto che dovrebbe garantire con la nuova societa' che subentrera' al consorzio la loro ricollocazione lavorativa. La polizia stradale di Villa San Giovanni sta cercando di mediare tentando di fare rimuovere il blocco pacifico in cambio di un contatto col prefetto di Reggio Calabria Luigi, Varratta.
L’Anas comunica che, a causa della manifestazione di protesta, è chiuso al traffico in entrambe le direzioni lo svincolo di Bagnara al km 412,000 dell’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria. Sul posto sono presenti le Forze dell'Ordine e personale dell'Anas per la gestione della viabilità e le indicazioni agli utenti dei percorsi alternativi. I veicoli leggeri in direzione sud e in uscita a Bagnara vengono deviati allo svincolo di Sant'Elia (km 408,000), percorrono la statale 18 e rientrano in A3 allo svincolo di Scilla (Km 423,000). Percorso inverso per i veicoli in direzione nord. Per i mezzi pesanti in direzione Reggio Calabria uscita obbligatoria a Rosarno (Km 383,000) con deviazione sul percorso alternativo della strada statale 682 fino a Gioiosa Marina e innesto sulla statale 106 "Jonica" fino a Reggio Calabria. Percorso inverso per i mezzi pesanti diretti a nord.