Centinaia di precari calabresi in piazza a Villa San Giovanni
Centinaia di lavoratori precari stanno manifestando a Villa San Giovanni, principale snodo del traffico da e per la Sicilia, da stamani, nell'ambito di una manifestazione regionale indetta dalla Usb (unione sindacale di base) della Calabria. "Da oltre 10 anni - spiega un comunicato - questi lavoratori Lsu-Lpu permettono agli enti locali i mandare avanti la macchina comunale, garantendo quei servizi che, senza il loro apporto, sarebbe impossibile erogare.
Eppure, malgrado tutto questo sia notorio, malgrado le iniziative fatte assieme alla federazione USB Calabria, il diritto a vedere riconosciuto questo ruolo viene costantemente negato". Piu' volte, infatti, - si fa rilevare - il governo centrale e quello regionale hanno promesso, senza mai mantenerla, la convocazione di un tavolo tecnico nazionale. Non solo, questi lavoratori non godono di nessun diritto e la regione Calabria non versa loro alcun contributo: veri e propri lavoratori pubblici in nero". La manifestazione ancora in corso, sta provocando numerosi disagi alla viabilita', "ma i lavoratori - scrive l'Usb - , stanchi di essere presi in giro ed umiliati da un comportamento inqualificabile da parte delle istituzioni, sono decisi e determinati ad andare avanti". Pochi minuti fa, e' giunta la notizia della convocazione da parte del Prefetto, della Federazione USB che andra' all'incontro con una delegazione di lavoratori. "I lavoratori, pero', - spiega il comunicato - non molleranno il presidio davanti la stazione di Villa San Giovanni, fino al raggiungimento di risultati concreti".
h 16:26 | L'Anas comunica che, a causa della manifestazione in corso nel piazzale degli imbarchi per la Sicilia, è chiuso provvisoriamente al traffico, in entrambe le direzioni, lo svincolo di Villa San Giovanni, al km 433,000 dell'autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria. Sul posto è presente il personale Anas e la Polizia stradale per la gestione della viabilità. I veicoli leggeri vengono deviati allo svincolo di Campo Calabro in entrambe le direzioni e proseguono sulla strada statale 18 fino a Villa San Giovanni. Per i mezzi pesanti si consigliano gli svincoli di Reggio Calabria.
h 17: 56 | L'Anas comunica che, a causa di una manifestazione in corso nel piazzale degli imbarchi per la Sicilia, è chiuso provvisoriamente al traffico, in entrambe le direzioni, lo svincolo di Villa San Giovanni, al km 433,000 dell'autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria. Sul posto è presente il personale Anas e la Polizia stradale per la gestione della viabilità. I veicoli leggeri vengono deviati allo svincolo di Campo Calabro in entrambe le direzioni e proseguono sulla strada statale 18 fino a Villa San Giovanni. Per i mezzi pesanti si consigliano gli svincoli di Reggio Calabria.
Dopo l’incontro con il Prefetto e l’impegno assunto dal Governatore Scopelliti di ricevere la delegazione di USB e dei lavoratori domani, 12 dicembre a Catanzaro, i lavoratori hanno deciso di proseguire con la manifestazione che sta rallentando da questa mattina il traffico sullo stretto. Al momento i lavoratori, che stanno occupando la rete stradale di accesso a Villa San Giovanni, hanno deciso di proseguire nell’agitazione fino a che il più volte promesso (e mai concesso) tavolo tecnico nazionale non sarà assicurato.
h 18:46 | La Federazione USB ed i lavoratori lsu-lpu hanno deciso pochi minuti fa di sciogliere il presidio a Villa San Giovanni, che da questa mattina stava bloccando il traffico dello stretto. La decisione è arrivata al termine di una lunga trattativa con il Presidente della Giunta Regionale e con il Presidente del Consiglio Regionale. La Federazione regionale USB Calabria aveva dichiarato per oggi uno sciopero regionale dei precari ed indetto la manifestazione a Villa, così centinaia di lavoratori precari, che stanno lottando per il diritto ad avere un futuro, hanno raccolto l'invito e si sono dati appuntamento dalle 10 di questa mattina a Villa San Giovanni.
Il presidio è durato tutta la giornata e le proteste sono state veementi, ma tutta la manifestazione si è svolta in modo civile, raccogliendo anche la solidarietà dei passanti. Il Presidente Scopelliti ha fatto sapere che la Giunta regionale, riunita in queste ore, ha deciso di deliberare la copertura finanziaria per rinnovare i contratti per tutto il 2013. Il Presidente del Consiglio Talarico, invece, ha convocato USB a Reggio Calabria, per dopodomani, 12 dicembre alle ore 16,00, per capire come arrivare al tavolo tecnico nazionale, richiesto più volte dai lavoratori per far cessare la precarietà degli oltre 5.000 precari.
È evidente che USB ed i lavoratori ritengono assolutamente parziali ed insoddisfacenti questi risultati, perché l'obiettivo dichiarato è la stabilizzazione per tutti. Per questo motivo, lo stato di agitazione continua ed il 12 dicembre, mentre ci sarà l'incontro con il Presidente, USB chiama i lavoratori per un nuovo presidio sotto il palazzo del Consiglio regionale a Reggio Calabria.