Giornata della disabilità, tante le attività nei plessi del Falcomatà-Archi
Lunedì scorso in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità 2018, nell’istituto “Falcomatà-Archi” di Reggio Calabria diretto dalla dottoressa Serafina Corrado, si sono svolte in ciascun plesso scolastico attività varie, mosse tutte da un comune denominatore: informare, sensibilizzare e coinvolgere operatori scolastici, alunni e famiglie in merito al complesso e delicato tema della disabilità.
Con i presenti si è spaziato dalla psicomotricità alle attività grafico-iconico-manipolatorie, dall’espressione musicale ed artistica alla produzione testuale… con l’intento di rendere l’inclusione “sfondo integratore” dell’emotività e della libera espressione creativa di tutti gli alunni.
In particolare, nel plesso di scuola Primaria di Santa Caterina le classi prime hanno rielaborato un racconto scritto, per l’occasione, da una docente dell’istituto e realizzato disegni e sequenze della storia con lo scopo di evidenziare che “…tutti siamo diversi e tutti siamo speciali”; le classi seconde hanno realizzato manufatti ed un cartellone ispirati al tema dell’inclusione e dell’accoglienza collaborando in piccoli gruppi e sullo sfondo le imminenti festività natalizie. Le classi terze, invece, hanno svolto attività laboratoriali grafico-pittorico-linguistico-musicali partendo dal’art.23 della Convenzione Onu sui Diritti dei bambini, ed incentrate sulla comprensione e lo sviluppo del linguaggio dei segni indispensabile oggi a rapportarsi con le persone prive di udito.
Le classi quarte hanno affrontato il tema della “diversità” attraverso percorsi multidisciplinari che hanno voluto connotarla quale rispetto delle differenze, riscoperta dei talenti, sviluppo della personalità di ciascuno. Gli alunni delle classi V, invece, hanno svolto attività laboratoriali molteplici, realizzando, tra l’altro, cartelloni ed un albero tridimensionale addobbato con messaggi inerenti il tema della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità.
La Scuola Primaria di Archi Cep, ha svolto attività laboratoriali che hanno spaziato dalla realizzazione di cartelloni e prodotti grafico-iconici a poesie e testi realizzati dagli alunni di tutte le classi, attività di coding, canti e semplici drammatizzazioni. La Scuola Primaria di San Brunello, è diventata, per un giorno, un’ideale palestra di psicomotricità, grazie al contributo di un docente della scuola Secondaria di I Grado Pirandello, esperto in Scienze Motorie, che ha coinvolto tutti gli alunni in giochi motori ed attività di gruppo particolarmente apprezzate dai bambini.
La Scuola Secondaria di I Grado Klearchos ha realizzato molteplici attività che spaziano dalla riflessione su testi e poesie alla produzione grafico-iconica, letteraria e musicale. Inoltre, è stata promossa una mostra dei lavori realizzati dagli alunni con disabilità utilizzando materiali riciclati: cartone, foglie, carta, plastica ecc. che, attraverso tecniche variegate hanno permesso di produrre degli attrezzi da giardinaggio e di uso comune partendo dalle richieste dei ragazzi stessi. Sono stati realizzati anche un presepe, un albero di Natale particolarmente suggestivo ed attivato un laboratorio specializzato nella realizzazione creativa di articoli natalizi.
Infine, nella Scuola Sec. di I Grado Pirandello tutte le attività sono state svolte, condivise e presentate, per classi parallele, e hanno riguardato tra l’altro, la creazione di poesie da parte delle classi guidate dalle docenti Santoro, Mangano, Cangelosi. E’ stato realizzato un saggio di canto da parte di una corposa rappresentanza di studenti, diretti dal professor Martino Parisi, con esecuzione di tre brani: “Cherofobia”, “Portami via” e “Come un pittore”. Alunni di varie classi, con la guida della professoressa Monica Cristiano, hanno realizzato cartelloni, poster e quadri; mentre un libro tattile è stato realizzato dagli alunni guidati dalla docente Mariolina Priolo, con lo scopo di agevolare e migliorare la comprensione della storia narrata i bambini non vedenti che, sfiorando i contorni degli oggetti e toccando le textures di cui sono composti, cominciano ad allenare la loro immaginazione e a immergersi nella favola.
I giovani allievi dell’Istituto sono stati sensibilizzati al tema della giornata anche in palestra, in una particolare attività motoria coordinata dal professor Giuseppe Albanese, e costituita dalla proposizione di semplici giochi ed esercizi di ginnastica a corpo libero, che hanno permesso di costruire esperienze neurosensoriali “nuove” e particolari.
“Emozionante e entusiastica è stata la partecipazione di tutti gli allievi” - commenta la dirigente dell’ic Falcomatà Archi, Serafina Corrado. “Ancora una volta i giovani hanno stupito per la naturalezza e la purezza dei loro sentimenti e delle loro emozioni rivolte verso chi, con la sua diversità, viene da loro considerato come una risorsa unica da includere nella loro vita, non solo quella scolastica”.
Anche il personale Aec ha collaborato con docenti ed alunni alle varie iniziative, “segno di una scuola che si mobilita in tutte le sue componenti in nome dell’inclusione”. Sulle attività effettuate quale tangibile consuntivo sarà realizzato un prodotto multimediale curato dalla docente coordinatrice dell’area Informatica.