Borghi e Aspromonte, convegno a Samo
Si terrà martedì 11 dicembre, nella sala dell’edificio storico del Comune di Samo, il convegno: I borghi del Parco dell’Aspromonte, cultura diffusa e futuro della Città Metropolitana. Ne discuteranno, offrendo contributi e proposte da differenti punti di vista, l’arch. Mariolina Reggio della Soprintendenza Sabap, Giuseppe Bombino dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, Luigi Zumbo, libero professionista e Consulente senior Invitalia, Silvia Lottero, Ufficio tecnico del Parco Nazionale dell’Aspromonte e Palma Comandè, scrittrice.
I temi che emergeranno con un’ottica rivolta anche alle opportunità offerte dai contratti di fiume e di costa, saranno l’oggetto della tavola rotonda dal titolo “Amministrare i Borghi”, presieduta dal sindaco Giovambattista Bruzzaniti e composta dagli Amministratori locali della Vallata della La Verde, i sindaci di: Sant’Agata del Bianco Domenico Stranieri, Caraffa del Bianco Stefano Umberto Marrapodi, Casignana Vito Antonio Crinò, Bianco Aldo Canturi, Africo Nuovo Francesco Bruzzaniti e Ferruzzano Domenico Silvio Pizzi.
L’incontro sarà una utile occasione, oltre che per discutere del modo corretto di immaginare il futuro dei borghi, alla luce del simposio “Un paese ci vuole” tenuto dal 7 al 9 novembre 2018, anche per presentare gli esiti del primo anno di attività della convenzione tra il Dipartimento PAU e il Comune di Samo in attuazione all’accordo di programma quadro siglato con l’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte.
Si discuterà nello specifico dei progetti in atto e delle Idee di futuro per Samo e il borgo antico di Precacore che il laboratorio La.Stre del Dipartimento PAU sta portando avanti in questo processo di collaborazione scientifica avviato con il comune. Dopo i saluti del sindaco di Samo, Giovambattista Bruzzaniti, del vicepresidente del Parco d’Aspromonte, Domenico Creazzo, del direttore del PAU, Tommaso Manfredi e del presidente dell’ordine degli architetti PPC della provincia di Reggio Calabria, Salvatore Vermiglio, Concetta Fallanca, Natalina Carrà e Antonio Taccone e il responsabile dell’Ufficio Tecnico del Comune, Giulio Digori, illustreranno gli elementi chiave e le strategie contenute nella proposta presentata, con il sostegno del La.Stre, sul bando “valorizzazione borghi“ della Regione Calabria.
La sfida che il progetto vuole cogliere è quella di ripensare l’alleanza tra i luoghi urbani di Samo e Precacore e gli ambienti naturali e paesaggistici del territorio montano del Parco e della Fiumara La Verde, attraverso azioni innovative di progettazione e ri-organizzazione, per mettere in rete le risorse umane, economiche e ambientali, attraverso percorsi di pieno coinvolgimento culturale e sociale delle comunità insediate.
A seguire i rappresentanti dei gruppi di progettazione impegnati lo scorso marzo nel workshop Re_ThiNk Precacore. Idee di futuro per il borgo antico_ Progetti e processi per innovare e valorizzare, ne presenteranno gli esiti, mettendo a disposizione della comunità (in una proficua alleanza tra Amministrazione, Università e l’Ente Parco dell’Aspromonte) il complesso di idee emerse nell’ambito di un vero e proprio laboratorio permanente di sperimentazione. Le conclusioni della mattinata di lavoro sono affidate al Vicepresidente del PNA, Domenico Creazzo, a testimonianza dell’importanza del ruolo del Parco dell’Aspromonte per lo sviluppo socio-economico, culturale dei borghi, delle comunità, del territorio vasto.