Olimpiadi Nazionali di Astronomia, in concorso oltre 3mila giovani calabresi
Sono 3235 i giovani calabresi che hanno passato la fase di preselezione delle Olimpiadi Italiane di Astronomia 2018. Si parla del 39% dei partecipanti, di questi 1645 sono giovani studentesse.
Il risultato è il segno tangibile dell'impegno profuso in questi anni dal Planetario Pythagoras ma, soprattutto, testimonia una scuola ed un corpo docente attento a quelle attività didattiche che contribuiscono all’arricchimento culturale dei ragazzi.
Il Planetario dal 2011 è stato designato dal Comitato Nazionale come decimo polo l'organizzazione delle Olimpiadi. Si stima che circa 380 tra questi troveranno, come regalo di Natale sotto l’albero, l’ammissione alla seconda fase delle Olimpiadi Italiane di Astronomia.
Questi giovani si disputeranno a suon di problemi su stelle e pianeti l’accesso alla finale che si svolgerà a Matera dal 15 al 17 aprile prossimo.
Le gare interregionali, della durata di due ore e mezza, si svolgeranno simultaneamente in tutta l’Italia nei giorni 14 e 15 Febbraio: per i residenti nella regione Calabria le gare si svolgeranno nell’Aula Magna del Liceo Scientifico “Leonardo da Vinci” Via Possidonea Reggio Calabria.
La commissione che valuterà le prove dei ragazzi è costituita da docenti del dipartimento di Fisica dell’Università ed è presieduta da Pierluigi Veltri, ordinario di astrofisica. Le Olimpiadi Italiane di Astronomia sono promosse dalla Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e la Valutazione del Sistema Nazionale di Istruzione-MIUR Uff.1 ed assegnate alla Società Astronomica Italiana che le organizza assieme all’Istituto Nazionale di Astrofisica.
Le Olimpiadi di Astronomia rientrano nel programma nazionale della valorizzazione delle eccellenze, l’elenco degli studenti vincitori delle Olimpiadi Nazionali di Astronomia è inserito nell’Albo Nazionale delle eccellenze.
La seconda fase delle Olimpiadi consiste in una prova scritta che prevede la risoluzione di problemi di Astronomia, Astrofisica e Cosmologia elementare.
L'Astronomia non è una disciplina curriculare all’interno del nostro ordinamento scolastico ma per la sua intrinseca trasversalità spazia nei programmi della Fisica, della Matematica e delle Scienze Naturali. Per questa loro peculiarità, le Olimpiadi di Astronomia oltre a caratterizzarsi come attività di eccellenza per gli allievi, rappresentano una modalità trasversale di aggiornamento e formazione per i docenti che svolgono funzioni di tutor scientifico dei ragazzi.