Venti sradicano colture sulla fascia jonica: Coldiretti chiede stato di calamità
Gli uffici tecnici della Coldiretti hanno già avviato sul territorio i sopralluoghi e contatti per stabilire l’entità del danno per i venti impetuosi che tra ieri ed oggi hanno interessato la provincia di Reggio Calabria (LEGGI).
“Gli eventi – spiega la nota - si sono fortemente manifestati nei comuni a partire da Reggio Calabria fino a Monasterace, interessando anche i comuni dell’entroterra. I danni sono strutturali con danneggiamenti delle coperture di capannoni, edifici rurali e civili, ma in modo particolare i danni si sono manifestati sulle piante di bergamotto con molti casi di sradicamento di piante e rottura delle branche principali, ovviamente il prodotto è stato notevolmente danneggiato, danni anche agli altri agrumi”.
“Anche negli uliveti si registrano rottura di rami e branche principali. Ingenti danni si sono verificati sulle strutture serricole dedicate alla produzione di colture orticole ad alto reddito come pomodori, zucchine, fiori etc., con strutture divelte dal vento, danneggiate anche coltivazioni in pieno campo. La Coldiretti di Reggio Calabria ha inviato alla Città Metropolitana di Reggio Calabria ed al Dipartimento Agricoltura della Regione Calabria la segnalazione chiedendo di avviare i sopralluoghi al fine di stimarne i danni e procedere a dichiarare lo stato di calamità naturale a favore delle imprese agricole danneggiate”.