Al via la stagione teatrale di Corigliano – Rossano. Esordio con Biagio Izzo
Al via la stagione teatrale al cinema teatro Metropol di Corigliano Rossano. Martedì 18 dicembre alle 21 apre i battenti la commedia di Biagio Izzo “I fiori del latte” ispirata, tra comicità, divertimento e riflessione sociale, al dramma vissuto in un’area a rischio contaminazione meglio conosciuta come “La terra dei fuochi”. Autore Eduardo Tartaglia, regia di Giuseppe Miale Di Mauro, protagonista Biagio Izzo.
La storia è ambientata in un comune che porta un nome di fantasia “Casal di Sotto Scalo” e vede protagonisti due cugini Aniello e Costantino pronti ad aprire un caseificio investendo tutti i loro risparmi in un’azienda che mira alla vendita di prodotti “bio”, tutto al naturale, senza l’utilizzo di prodotti chimici. Tutto nasce quando i due vengono a conoscenza dell’esistenze di due bidoni sospetti il cui rinvenimento potrebbe far saltare l’intero investimento. In questo contesto, senza falsi moralismi, si alimentano dubbi e perplessità: cosa fare?
Denunciare tutto o continuare nella iniziativa commerciale intrapresa facendo finta di nulla? Il tutto ovviamente in chiave ironica in pieno stile Tartaglia che richiama il grande Edoardo De Filippo quando per l’appunto scrisse “I fiori di latte”. Una commedia di grande profilo culturale che riesce a coniugare la spassosità degli attori protagonisti alla capacità di affrontare tematiche ambientali particolarmente delicate e complesse.
“Si tratta di un cordiale e gradito ritorno nella nuova città di Corigliano Rossano – afferma la famiglia Cicero – Biagio Izzo ha dimostrato nel corso degli anni grande attenzione e attaccamento al nostro territorio la cui platea ha puntualmente risposto con percentuali di presenze importanti”. Tutto è pronto, dunque, per l’esordio della nuova stagione teatrale 2018/2019, curata nei minimi dettagli dal direttore artistico Nando Sessa, particolarmente soddisfatto per l’evolversi organizzativo dell’evento: “C’è grande attesa – dichiara il Direttore Sessa – per l’inizio di un cartellone interessante sotto il profilo della qualità degli artisti chiamati ad arricchire il calendario programmato. I dati in nostro possesso sono più che confortanti, a conferma di come la nuova città abbia sete di grande attrattiva teatrale. E il Metropol ha saputo dimostrare in tal senso, grande e straordinaria capacità imprenditoriale”.