“Bullismo e cyberbullismo”: convegno dell’Aiga a Cosenza
Si è tenuto lo scorso venerdì 14 dicembre presso la biblioteca del Tribunale di Cosenza, il convegno “Bullismo e cyberbullismo: analisi del fenomeno, strategie di intervento e proposte di riforma”, organizzato dalla Sezione AIGA di Cosenza - presieduta dall’Avv. Valerio Zicaro - con il patrocinio del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Cosenza, alla preziosa presenza dell’Avv. Marina Pasqua, Assessore alle Pari Opportunità del Comune di Rende.
I lavori sono stati introdotti e moderati dall’avv. Giuliano Arabia - Segretario di Sezione – che assieme a tutto il Direttivo ha creduto e voluto fortemente questo evento formativo: “Il fine di questa giornata è stato proprio quello di parlare del fenomeno del bullismo e del cyberbullismo per fare prevenzione e soprattutto per sensibilizzare giovani e meno giovani alla cultura della legalità. Tali fenomeni sono diventati una vera e propria emergenza sociale, una malattia cronica del nostro Paese a cui dobbiamo necessariamente porre un freno e soprattutto rimedio.
In AIGA siamo fortemente convinti che, oggi più che mai, l’avvocato abbia il dovere morale di battersi in prima persona per difendere la cultura del rispetto della persona e dei suoi diritti, estirpando alla radice qualsiasi forma di pregiudizio, diseguaglianza e discriminazione” In una sala gremita, i presenti hanno seguito con crescente emozione i lavori del Convegno, particolarmente commossi dalla toccante e drammatica testimonianza della Sig.ra Maria Catrambone Raso, madre di Michele Ruffino, ennesima vittima indifesa di vili atti di bullismo e soprattutto dell’indifferenza sociale. Una testimonianza – questa - che ha tenuto con il fiato sospeso la platea presente all’evento. Un lungo applauso, forte e sentito, ha, poi, rotto l’assoluto silenzio generato dall’emozione, sciogliendo così la tensione emotiva che, prima il video “Urla silenziose” e poi il narrato della Sig.ra Maria sono stati capaci di creare in un pubblico attento, coinvolto ed emozionato dalla sensibilità vibrante delle sue parole.
I lavori del Convegno sono stati impreziositi dalla presenza di relatori di assoluto prestigio: dopo i saluti iniziali del Presidente del COA di Cosenza, avv. Vittorio Gallucci, si sono alternati la sig.ra Maria Catrambone Raso, mamma di Michele Ruffino; la Dott.ssa Alessandra Aggazio, Psicologa Clinica e Psicoterapeuta, che ha analizzato il fenomeno del bullismo e del cyberbullismo sotto un profilo squisitamente psicologico. Poi, invece, l’Avv. Morena Rapolla, Esperta in Tutela dei Diritti Umani, ha analizzato i profili di responsabilità connessi ai vari soggetti coinvolti. Di poi, è stata la volta della Dott.ssa Tiziana Scarpelli, Commissario della Polizia di Stato presso la Questura di Cosenza, che ha illustrato le iniziative della Polizia di Stato in tema di prevenzione dei fenomeni di bullismo e cyberbullismo.
La Dott.ssa Alessia Bausone, Dottoranda di ricerca in teoria del diritto e ordine giuridico ed economico, ha affrontato la delicata tematica del cyberbullismo alla luce della nuova normativa. I lavori sono stati, infine, conclusi dal pregevole intervento del noto Avv. Aurelia Zicaro, Vicepresidente nazionale AIGA (biennio 2015-2017), la quale si è soffermata in particolar modo sulla funzione sociale dell’Avvocato, vero mediatore tra Stato e Cittadino: una figura, questa, essenziale, indispensabile, con un compito particolarmente delicato all’interno della nostra società.