Da Angelo Secchi alla spettroscopia moderna, viaggio al Planetario dalle stelle al nano-mondo
In occasione delle celebrazioni nazionali per il bicentenario della nascita di Padre Angelo Secchi, la Società Astronomica Italiana, d’intesa con la Città Metropolitana di Reggio Calabria-Planetarium Pythagoras, il CNR sede di Messina e Arpacal-Dipartimento di Reggio Calabria, organizza una due giorni di studi dal titolo: “Da Angelo Secchi alla spettroscopia moderna: un viaggio dalle stelle al nano-mondo”.
Il comitato organizzativo nazionale ha scelto la Città di Reggio Calabria e il Planetarium Pythagoras per chiudere le iniziative realizzate nel 2018 su tutto il territorio nazionale. L’obiettivo di questa iniziativa che si svolgerà nei giorni 18 e 19 dicembre al Planetarium Pythagoras è quello di mettere in rilievo la portata dell’opera di Secchi e la sua eredità scientifica in diversi campi della ricerca.
È stato l’ultimo di una serie di gesuiti scienziati che si formarono e operarono al Collegio Romano; si è occupato di tantissime discipline: ha studiato le stelle e ne ha proposto la prima classificazione, ha studiato il Sole, le eclissi e si è interessato di meteorologia, istituendo il primo servizio meteorologico italiano. Padre Secchi viene considerato il fondatore dell’astrofisica stellare: rivoluzionò gli studi astronomici introducendo un uso massiccio degli strumenti tipici della fisica nello studio dell’astronomia.
Le sue ricerche d’avanguardia e i suoi contributi alla divulgazione della scienza ne fanno uno scienziato estremamente moderno, il rappresentante di una tradizione scientifica che ancora oggi è viva nel campo della ricerca astrofisica, in Italia e nel mondo.