Area recintata trasformata in una discarica di ferro: sorpresi in 7 sul posto
Gli agenti della Questura di Catanzaro, a seguito di una mirata indagine, sono riusciti ad individuare nella periferia lametina un’area recintata in muratura in cui venivano raccolti, senza alcuna autorizzazione, rifiuti ferrosi, che poi venivano smaltiti illecitamente.
Sul posto erano presenti sette persone di etnia rom e un ammasso di rifiuti ferrosi, profilati metallici e griglie in ferro, carcasse di elettrodomestici e una “pesa” per veicoli, evidentemente utilizzata per pesare il materiale.
Accertati i i dati catastali, l’effettiva proprietà e la palese gestione non autorizzata e incontrollata di rifiuti, gli agenti hanno operato il sequestro dell’area e dei rifiuti, per impedire la protrazione degli effetti della condotta illecita, trattandosi di sostanze potenzialmente dannose per la salute.
Una denuncia alla Procura della Repubblica di Lamezia Terme è invece scattata per B.D., 42enne di etnia Rom, risultato essere colui che aveva la materiale disponibilità dei rifiuti e dell’area, formalmente intestata alla moglie.