Tutto pronto per il VII Cimento invernale della Locride
È stato rimandato al primo gennaio la VII edizione del Cimento Invernale della Locride. La manifestazione promossa dall’associazione Zephyria, Salvamento Locride Mare e l’Acsd ArtInMovimento, è stata rimandata a causa della situazione delle acque.
Il mancato bagno è stato convertito in un momento collettivo di meditazione per la Locride, per le sue bellezze e per la sua gente. “Abbiamo deciso di rimandare il tradizionale cimento invernale, il nostro tuffo in mare d’inverno, accorgendoci che, da ieri, gli impluvi che attraversano la spiaggia per arrivare al mare, trascinavano acqua non idonea, a nostro avviso, alla balneazione, causati probabilmente dalle intense precipitazioni dei giorni scorsi. Forse il moto ondoso e le correnti enfatizzavano la situazione, ma noi abbiamo preferito tutelare i partecipanti rimandando al primo giorno del 2019 il nostro bagno. Ieri, 25 dicembre, abbiamo segnalato il tutto al Sindaco e all’Amministrazione che prontamente sono intervenuti”, afferma Annunziato Gentiluomo.
“Alla fine abbiamo trasformato un momento di mancata realizzazione di un’iniziativa in qualcosa di bello. Tre minuti di meditazione per la nostra terra, per le sue bellezze e per la sua gente, guidati dal nostro Annunziato. Questo significa resilienza, questo significa nutrire il nostro territorio, questo significa proporre nuove modalità di stare insieme e di operare per il benessere collettivo”, prosegue Giuseppe Pelle.
“Come referente di ArtInMovimento, sono partita da Torino per partecipare a questa magica iniziativa, che unisce coraggio, ritualità e natura. Per me, per Fabio di Reggio Calabria e per Agostino di Montalto Uffugo, in particolare, Annunziato ha proposto di fare un tuffo collettivo a Marina di Gioiosa Ionica. In undici abbiamo così sfidato le acque gelide, fissando il nuovo record di stanziamento: ben 27 minuti in acqua”, conclude Odette Alloati.