Sporting Locri di nuovo in campo: vince lo sport, sconfitta la paura

Reggio Calabria Sport
Foto: Cinzia Lombardo (Sportinglocri.com)

Cresce l’attesa, tanto a Locri quanto nell’intera Calabria e nell’Italia sportiva, per il ritorno in campo delle atlete dello Sporting Locri, la società di calcio a 5 femminile che nel dicembre scorso è stata tristemente protagonista sulle pagine nazionale per l’intimidazione subita dal suo presidente Ferdinando Armeni: episodio che aveva portato il numero uno al ritiro dalle competizioni dell’intera compagine.

Domani, domenica 10 dicembre, le ragazze di Lapuente torneranno in campo, a casa loro, nel palazzetto dello sport (ore 18) non solo per vincere un match (4° di ritorno del campionato Fustal femminile di Serie A Elite) ma per sconfiggere la paura, far vincere lo sport e dare un messaggio chiaro: cioè che non ci si piega alle intimidazioni.

Ospite d’onore il presidente della Figc Carlo Tavecchio, che siederà sugli spalti, mentre per l’evento saranno presenti anche le telecamere di Raisport che trasmetteranno in diretta la partita contro le avversarie della Lazio.

“Grazie al Sindaco di Locri e alle Autorità sportive, la squadra riprende il cammino in attesa che la nuova dirigenza prenda in mano la società”, affermano dallo Sporting tramite il proprio profilo Facebook a cui si aggiungono le parole rassicuranti del tecnico Willy Lapuente: “Siamo sereni e vogliamo solo concludere il Campionato".

"Serve un impegno straordinario per mantenere in vita lo Sporting Locri. Sta a tutti noi decidere se continuare o archiviare definitivamente la bella avventura di un gruppo di ragazze che si sono distinte per impegno sportivo" ha chiosato nei giorni scorsi, invece, Giovanni Calabrese, sindaco della cittadina in provincia di Reggio Calabria.