A3, arriva l’Esercito per vigilare i cantieri
L'Esercito sara' utilizzato per la vigilanza sui cantieri dell'A3 al fine di prevenire attentati ed intimidazioni ai danni delle imprese impegnate nei lavori di ammodernamento. La decisione scaturisce dal potenziamento dei reparti dell'Esercito gia' dislocati a Reggio Calabria, con l'invio di altri settanta militari oltre agli ottanta che sono presenti in citta' per la vigilanza negli uffici della Corte d'appello, della Dda, della Procura generale e dell'abitazione del Procuratore generale, Salvatore Di Landro. Il prefetto di Reggio, Luigi Varratta, ha convocato per venerdi' prossimo una riunione del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica per definire i dettagli dell'operazione. ''Nel corso della riunione del Comitato - e' detto in una nota della Prefettura saranno inoltre approfonditi gli atti vandalici compiuti sulla statale 106 mediante il lancio di sassi contro veicoli in transito e taluni episodi intimidatori ai danni di amministratori locali nonche', con la presenza del Procuratore della Repubblica di Palmi, la recrudescenza di rapine ai danni di distributori di carburante verificatasi, nelle ultime settimane, nella Piana di Gioia Tauro. Infine, con la partecipazione del sindaco di Reggio Calabria e del Commissario straordinario dell'Aterp, saranno definite le procedure operative per lo sgombero di alloggi di edilizia residenziale pubblica occupati abusivamente''.