Partita vigilanza fissa esercito su tre cantieri dell’A3
E' partita ieri pomeriggio la vigilanza fissa da parte dell'Esercito in tre cantieri per l'ammodernamento dell'autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria. I controlli vengono attuati giorno e notte nel tratto reggino dell'autostrada, due nel quinto macrolotto, a Bagnara e Scilla, e uno nel sesto, a Campo Calabro. Nell'attività di vigilanza fissa vengono impiegati, complessivamente, sessanta militari, divisi per turni, la cui presenza si affianca a quella delle forze dell'ordine. Secondo quanto è stato stabilito del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica di Reggio Calabria, presieduto dal prefetto Luigi Varratta, i reparti dell'Esercito, nel caso in cui rilevino situazioni anomale, non interverranno direttamente ma si metteranno in contatto con le centrali operative delle forze di polizia, che attiveranno le pattuglie già presenti nel tratto autostradale. La vigilanza da parte dell'Esercito sull'A3 andrà avanti fino a quando non cesseranno le esigenze di sicurezza che l'hanno determinata e si affianca a quella che i militari stanno attuando dall'ottobre scorso in alcune uffici giudiziari di Reggio Calabria. "Speriamo - ha detto all'ANSA il prefetto Varratta - che questo dispositivo, con il rafforzamento dei servizi di vigilanza, possa produrre gli effetti sperati, prevenendo il ripetersi degli atti intimidatori che si sono verificati ancora fino a ieri e consentendo così all'Anas di consegnare nei tempi stabiliti e completamente ammodernata l'A3. Un'arteria estremamente importante perché è la principale via di collegamento della Calabria col resto del Paese".