“Il pianista e la bambina”. Alla Casa delle culture il romanzo di Roby Contarino
Roby Contarino ha fondato insieme ad altri coetanei “Regalerò un sogno”, un gruppo di clown terapia, che porta sorrisi e solidarietà alle persone che soffrono ed agli ammalati.
Ed è stato proprio il suo alter ego clown, Caramello, come ha spiegato l’autore ad ispirargli il suo nuovo romanzo presentato ieri sera, alla Casa della Cultura. La storia di un pianista, un uomo nutrito dalla rabbia e dalla vendetta che si incontra e scontra con l’ingenua semplicità di una bambina dando vita ad una storia agro dolce con un finale tutto da scoprire.
Alla presentazione ha partecipato l’assessore alla Cultura Valentina Galdieri che ha voluto sostenere, la passione e la creatività di Roby Contarino. Nei locali è ospitata inoltre in questo periodo la mostra di Gaele Covelli, opere che fanno parte del patrimonio del Comune di Crotone e che sono messe a disposizione della fruibilità del pubblico.
Ad accompagnare l’autore del racconto Giusy Tesi e Piero Vrenna che hanno evidenziato il messaggio positivo che scaturisce dalla storia dei protagonisti del romanzo, di come “un miracolo”, un cambiamento nella propria vita, può scaturire attraverso un semplice incontro, un consiglio che ti apre orizzonti diversi, o da una parola di incoraggiamento che è capace di cambiare l’esistenza e dare un senso più profondo al proprio quotidiano.
Non è un libro inchiesta ma un libro che apre gli occhi sui veri valori della vita, proprio come accade al protagonista. Un romanzo che l’autore ha voluto, in particolare, dedicare ai bambini, ai quali, ammonisce Contarino, non bisogna distruggere i sogni.