Perseguita la ex: condannato le scassa la moto e dà fuoco al garage
Proprio nel giorno in cui è stata emessa nei suoi confronti una condanna a tre e mezzo per atti persecutori ai danni dell’ex coniuge, decide di danneggiarle la moto di dar fuoco al garage della famiglia.
Protagonista della vicenda un 42enne reggino che oggi è finito in carcere per mano della Squadra mobile, in particolare della Sezione Reati contro la persona.
Dopo l’incendio sono partite le indagini, coordinate dal Procuratore Aggiunto Gerardo Dominijanni e dal Sostituto Paolo Petrolo, durante le quali gli investigatori sono riusciti, ed in pochissime ore, a ricostruire tutte le fasi dell’episodio individuando, grazie anche alle immagini registrate dagli impianti di videosorveglianza della zona, proprio nell’ex marito della donna la persona che si allontanava dal garage una volta andato a fuoco.
L’escalation delle persecuzioni aveva attuato ai danni della ex, ha portato il Gip del Tribunale di Reggio Calabria ad emettere l’ordinanza di custodia cautelare in carcere, richiesta dalla Procura, che è stata immediatamente eseguita dalla Mobile che ha accompagnato il 42enne nella Casa Circondariale del capoluogo.
Dovrà rispondere ora delle accuse di atti persecutori e danneggiamento seguito da incendio.