Migranti, il prefetto di Bari: “Superare logica emergenziale”. Al vaglio diverse soluzioni
Uscire dalla logica emergenziale, in favore di un’accoglienza diffusa da conseguire con il supporto della Regione Calabria e dei Comuni interessati. Questo anche grazie al Servizio Centrale del Sistema di Accoglienza per Rifugiati e richiedenti Asilo ( SPRAR) che ha dato disponibilità per l’ accoglienza dei titolari di protezione internazionale nell’ambito dei relativi progetti ed è in corso la fase istruttoria.
L’ha comunicato il prefetto di Reggio Calabria, Michele di Bari, che ha promosso una riunione del Tavolo tecnico permanente per i lavoratori extracomunitari per fare il punto sulla situazione relativa agli interventi posti in essere per alleviare le condizioni disagio in cui versano gli immigrati presenti nell’area di San Ferdinando.
Durante l’incontro, è stata, inoltre, fatta una ricognizione dei beni confiscati alla criminalità organizzata da poter destinare alla sistemazione alloggiativa dei migranti. Al riguardo è emersa la disponibilità di immobili nei Comuni di Cittanova, Gioia Tauro, Rosarno, San Ferdinando e Taurianova per i quali sarà effettuato un approfondimento in sede di un tavolo tecnico ristretto con la Regione Calabria.
Altre iniziative riguardano gli incentivi per il fitto di immobili, la creazione di un apposito Fondo di garanzia regionale per i proprietari che concedono un immobile in locazione e l’intensificazione dei mezzi di trasporto per agevolare gli spostamenti dei migranti sul luogo di lavoro.
Il Prefetto ha quindi ripercorso le iniziative attuate per garantire migliori condizioni di vivibilità ai migranti, tentando di superare e smantellare la baraccopoli e della tendopoli: la realizzazione della nuova tendopoli che ha consentito di accogliere dignitosamente circa 500 cittadini extracomunitari, la fornitura di coperte, sacchi a pelo ed altri effetti letterecci, oltre alla presenza continua di Funzionari prefettizi che si recano in quell’area per affrontare tempestivamente eventuali criticità.
Alla riunione hanno preso parte anche il Questore, il Comandante provinciale dei Carabinieri, il Rappresentante della Guardia di Finanza, Il Commissario straordinario del Comune di Gioia Tauro, i Sindaci di Rosarno e di San Ferdinando, il Rappresentante della Protezione Civile metropolitana nonché i Rappresentanti delle organizzazioni sindacali di categoria, datoriali e dei lavoratori.