Migranti, al via una fondazione per rilanciare il “modello Riace”
Rilanciare il modello di Riace. Nasce con questo intento la fondazione costituita a Caulonia, paese in cui risiede in questo momento il sindaco sospeso di Riace, Domenico Lucano (LEGGI).
La fondazione “è stato il vento” è stata infatti presentata questa mattina ed è finalizzata alla ripresa dei progetti di accoglienza e di integrazione dei migranti, da alcuni mesi sospesi, nella cittadina in provincia di Reggio Calabria.
Nasce dall’iniziativa di una rete di associazioni e movimenti schieratisi a sostegno di Lucano e ha tra i suoi obiettivi il rilancio della comunità, e del sistema di accoglienza e integrazione. La fondazione sarà anticipata da un Comitato promotore, già di fatto costituito, che si occuperà di tutti gli aspetti procedurali per il varo della fondazione stessa e che permetterà di avviare subito buona parte delle attività.
Alla conferenza stampa di presentazione della Fondazione hanno partecipato, tra gli altri, il missionario comboniano padre Alex Zanotelli, gli esponenti della "Recosol" (Rete Comuni solidali), Chiara Sasso, autrice del libro "Riace, una storia italiana", l'ex parlamentare ed ex sindaco di Riace, Peppino Lavorato, che sara' il presidente onorario dell'organismo.
Secondo Padre Zanotelli "è importante raccogliere fondi per consolidare la fondazione e il comitato, anche perché' c'è tanta gente vuole dare una mano, e in questo momento è importante resistere e difendere Riace, che è una delle belle realtà della Calabria". Lucano, infine, ha spiegato anche il motivo della denominazione della fondazione per Riace, "E' stato il vento": "Da noi - ha detto il sindaco - è nato tutto in modo spontaneo quando una nave carica di profughi, sospinta dal vento, è arrivata fin sulla spiaggia della frazione marina. Tutto è partito da lì".