Piane Crati: appicca il fuoco alla sua auto, denunciato dai carabinieri
La scorsa notte, i Carabinieri di Rogliano hanno denunciato B.R., 40enne, incensurato, dopo che aveva appiccato il fuoco ad un’automobile nelle vicinanze del campo sportivo di Piane Crati.
La gazzella del Pronto Intervento, intenta a svolgere il proprio giro di pattuglia ieri sera a Piane Crati, riceve, alle 22.40 circa, la chiamata della Centrale Operativa per la segnalazione di un’autovettura in fiamme nei pressi del campo sportivo.
Lungo il tragitto però, l’attenzione dei due Carabinieri è stata attirata da un uomo che, indossando una tuta da lavoro, camminava sul marciapiede che costeggia la Strada Provincia 76 e, notata la pattuglia sopraggiungere, avrebbe cercato di assumere un atteggiamento disinvolto per nascondere l’affanno della corsa di pochi secondi prima, e cambiato direzione. Quando l’autoradio si avvicina però, ecco che l’uomo si rimette a correre verso il centro del paese, intenzionato a trovare rifugio nelle strette vie del centro storico di Piane Crati, prontamente inseguito da uno dei due militari.
Nelle concitate fasi dell’inseguimento, il Carabiniere riesce a riconoscerlo: inizia allora la caccia all’uomo, cui partecipano anche Carabinieri di Aprigliano e Colosimi, nel frattempo sopraggiunti in rinforzo. B.R. viene rintracciato dopo pochi minuti presso l’abitazione di un cognato, di poco fuori dal paese: quando il militare che poco prima lo aveva inseguito bussa alla porta dell’appartamento, lui è ancora intento a cambiarsi i vestiti, in un ultimo maldestro tentativo di mostrarsi estraneo alla vicenda. Vistosi ormai perduto, scoppia in lacrime e racconta tutto al militare.
Successivi accertamenti hanno consentito ai Carabinieri di appurare come l’autovettura cui B.R. aveva appiccato il fuoco, dopo averla cosparsa di benzina, fosse di sua proprietà; nel corso della notte, ha dovuto anche fare ricorso alle cure del personale del 118 per alcune lievi ustioni riportate agli arti inferiori. Denunciato, dovrà rispondere di vari reati.