L’evoluzione delle professioni legali al centro della tavola rotonda di Astrea
Una tavola rotonda per avviare riflessioni approfondite sul cambiamento della società e sul ruolo del magistrato oggi è quanto sta per essere organizzato, da Astrea, Scuola Notarile e di Magistratura intitolata alla memoria del giudice Rosario Livatino.
Un dibattito a più voci che si focalizzerà sulle connessioni tra società civile, mondo dell’informazione e politica, al fine di analizzare e comprendere l’evoluzione nel settore delle professioni legali.
Al convegno di venerdì prossimo, moderato da Giuseppe Soluri, presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Calabria, parteciperanno qualificati relatori. Dopo i saluti del Presidente della Fondazione Astrea, Manlio Caruso, interverranno: Agazio Loiero, già Presidente della Regione Calabria; Arturo Bova, Presidente Commissione regionale contro la ndrangheta; Serenella Pesarin, Vice Presidente Fondazione Astrea, già direttore generale Ministero della Giustizia; Nicola Durante, Presidente della seconda sezione del Tar Calabria; Teresa Chiodo, Presidente del Tribunale per i Minorenni di Catanzaro; Giuseppe Iannello, Presidente dell’Ordine degli Avvocati Catanzaro; Paolo Falzea, docente di Diritto Costituzionale Università degli Studi “Magna Graecia” di Catanzaro; Rocco Guglielmo, notaio; Andrea Lollo, docente di Giustizia Costituzionale all’Università degli Studi “Magna Graecia”; Filippo Veltri, giornalista; Daniele Rossi, Presidente della Camera di Commercio di Catanzaro; Aldo Ferrara, presidente di Confindustria Catanzaro.
A partire dal 25 gennaio, con l’inaugurazione della Scuola Notarile e di Magistratura, la Fondazione Astrea, presieduta da Manlio Caruso, darà il via alle attività formative per gli aspiranti notai, magistrati e avvocati.
Obiettivo della Fondazione Astrea è quello di garantire una formazione d’eccellenza, grazie ad un corpo docente autorevole e dinamico orientato a trasferire competenze e passione per il mondo del diritto.