Criminalità, ancora tre sgomberi di beni confiscati nel reggino
Prosegue senza sosta, sul territorio metropolitano, l’attività della Prefettura di Reggio Calabria e delle Forze di Polizia di contrasto all’illegalità perpetrata dalle organizzazioni criminali.
Sono tre - comunica la Prefettura - gli sgomberi di beni immobili confiscati alla criminalità organizzata e illecitamente occupati nel territorio reggino, effettuati nei primi tre giorni della settimana in corso.
Lunedì 28 l’attività si è svolta ad Africo, nella giornata di ieri 29 gennaio a Cittanova e oggi al Comune di Taurianova. Personale della Polizia di Stato, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza hanno concluso le operazioni di sgombero di immobili siti nei rispettivi territori, confiscati a note famiglie di ‘ndrangheta, attive nelle zone “di competenza”.
A conclusione delle operazioni, che si sono svolte senza turbative per l’ordine pubblico, i beni, già destinati dall’Agenzia Nazionale per l’amministrazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata ai Comuni di Africo, Cittanova e Taurianova, sono stati contestualmente consegnati all’Ente dalla medesima Agenzia, presente sul posto.
Altre pianificazioni sono in programma nelle prossime Riunioni Tecniche di Coordinamento presiedute dal Prefetto di Reggio Calabria, Michele di Bari, cui seguiranno i Tavoli tecnici disposti dal Questore di Reggio Calabria, Raffaele Grassi.