80 anni dalla fucilazione di Salvo d’Acquisto: nella Piana si commemora il sacrificio del carabiniere

Reggio Calabria Attualità

Un giorno altamente simbolico il 23 settembre: ancora più importante se ricorrono proprio ottant’anni da quel 23 settembre del 1943 quando, a Torre di Palidoro, a poca distanza da Roma, venne fucilato il Vice brigadiere dei Carabinieri Salvo D’Acquisto, a cui fu poi conferita, postuma, la Medaglia d’Oro al Valor Militare.

Ed anche i Carabinieri del Gruppo di Gioia Tauro, sono stati impegnati in una serie di eventi commemorativi che hanno visto coinvolte scuole e amministrazioni comunali.

Il Liceo “Piria” di Rosarno ne ha organizzato uno alla presenza dell’orchestra giovanile di Laureana di Borrello con la presenza di numerose autorità regionali e provinciali ed alcuni Ufficiali superiori dell’Arma, rappresentata nelle sue varie articolazioni.

Dopo i saluti istituzionali i rappresentanti dei Carabinieri hanno illustrato la figura del decorato, ripercorrendone brevemente la vita e, soprattutto, il gesto esemplare che ha fissato la sua figura eroica tra le pagine più nobili dell’Arma.

Alcune opere pittoriche, con tematiche relative proprio all’Arma ed a Salvo D’Acquisto, sono state realizzate dagli studenti del Piria e donate ai carabinieri.

Ma anche in altri comuni della Piana si sono svolti eventi in memoria di D’Acquisto. In particolare, a Taurianova, la commemorazione è iniziata con una messa solenne officiata presso la Chiesa Matrice e, a seguire, nell’ambito del più ampio progetto “cultura della Legalità”, sono stati organizzati incontri con gli allievi delle scuole del posto.

I carabinieri si sono recati, quindi presso la scuola media “F. Sofia Alessio” della Frazione San Martino di Taurianova; a Cinquefrondi, presso l’istituto comprensivo “F. Della Scala”; a Cittanova, presso il liceo scientifico “Guerrisi”; a Giffone nella scuola secondaria di primo grado “F. Alvaro”; a Molochio e Varapodio, presso i plessi dell’istituto comprensivo; a Polistena, all’interno dell’istituto comprensivo “G. Salvemini”; a San Giorgio Morgeto, presso la scuola secondaria di primo grado di quel comune.

Anche nella zona di Palmi, i Carabinieri hanno in calendario numerosi incontri nelle scuole secondarie e superiori. “Gli incontri ed i momenti di commemorazione finora organizzati - commentano dal Gruppo di Gioia Tauro - sono occasioni per riflettere, congiuntamente agli studenti più grandi, sul gesto eroico e sulla difficile scelta effettuata dal militare, il quale non ha esitato a sacrificare la propria vita, pur di salvare quella di 22 civili innocenti: un esempio per tutti”.