Intimidazioni a imprenditore, Federalberghi vicina a Sauve
“Non può esserci nessun tipo di normale attività ed iniziativa in un territorio che ogni giorno si vede costretto a governare preoccupazione, paura, insicurezza ed incertezza ad ogni livello. E non può esserci o durare e consolidarsi a maggior ragione alcuna forma di naturale intrapresa imprenditoriale se vengono messi in discussione ed a mancare i capisaldi del diritto e dell’ordine pubblico”.
È quanto dichiara Filomena Greco presidente per la provincia di Cosenza e vicepresidente regionale di Federalberghi esprimendo anche a nome del Presidente Vittorio Caminiti la massima vicinanza e sostegno all’imprenditore Luigi Sauve del Minerva Club Resort di Sibari vittima in queste ultime settimane di numerosi e gravi atti intimidatori e criminali.
“Che – scandisce la Greco – come Federalberghi condanniamo con fermezza auspicando con altrettanta determinazione che lo Stato in tutte le sue articolazioni possa con celerità individuare e punire i responsabili. Colpendo e tentando di intimidire l’amico imprenditore Sauve – prosegue – si colpiscono direttamente tutti gli imprenditori onesti e laboriosi di questa terra complicata e tutte le ambizioni di rilancio economico e di sviluppo sostenibile e durevole della Sibaritide e dell’intera Calabria”.
“Quello che rivendichiamo – va avanti – come cittadini e come rete di imprese è quel diritto alla sicurezza senza il quale non possono esserci né democrazia economica, né libera concorrenza nel mercato né convivenza civile. Senza la necessaria serenità non si investe, non si lavora, non si produce reddito e non si condividono ricchezza e crescita per tutti. Nel ribadire a Luigi Sauve, alla sua famiglia ed a tutto il suo staff tutta la nostra più convinta solidarietà aderiamo e parteciperemo come Federalberghi alla iniziativa per un Patto della legalità per la Sibaritide promosso nel corso dell’evento #Senzastatomollo lunedì 4 febbraio a Sibari”.