Guardia di Finanza: 4 nuove compagnie concorreranno in provincia di Reggio Calabria

Reggio Calabria Attualità

Dal 1* gennaio 2019, è entrata in vigore la riforma dei reparti territoriali della Guardia di Finanza, disposta dal comando generale. Nel territorio della provincia di Reggio Calabria, la riorganizzazione ha previsto l'istituzione di 4 compagnie che concorreranno, aggiungendosi ai reparti già esistenti, allo svolgimento della "mission" istituzionale di polizia economico-finanziaria del corpo.

Attraverso la nuova configurazione provinciale, l'organo di vertice del corpo ha ridisegnato le funzioni e le strutture dei reparti direttamente dipendenti dal comando provinciale. Accanto al nucleo di polizia economico finanziaria di Reggio Calabria, anch'esso recentemente rivisitato, dal Comandante provinciale dipenderanno 3 gruppi: il gruppo di Reggio Calabria e il gruppo Gioia Tauro, con le innovative funzioni di indirizzo e coordinamento dell'attività svolta nell'ambito del territorio di competenza, e il gruppo di Locri che, unitamente alle funzioni sul territorio di competenza, conserverà anche compiti operativi.

Più nel dettaglio, alle dirette dipendenze del gruppo di Reggio Calabria sono state allocate 4 compagnie: le neo istituite compagnie del capoluogo e la compagnia pronto impiego sempre di Reggio Calabria (quest'ultima con alle dipendenze personale specializzato anti terrorismo pronto impiego, nonché le unità cinofile antidroga e anticontrabbando) oltre alle preesistenti compagnie di Villa San Giovanni e Melito Porto Salvo. Alle dirette dipendenze del gruppo di Gioia Tauro, alla preesistente compagnia Palmi, si affiancano le neo istituite 1a e 2a compagnia di Gioia Tauro: una con compiti prevalentemente orientati al presidio istituzionale del porto, con un intenso monitoraggio dei molteplici traffici navali, l'altra con ordinari compiti di polizia economico-finanziaria sul territorio di propria competenza.

"A beneficiare della riorganizzazione - spiega una nota del comando provinciale - con riguardo alla delicata realtà territoriale, pervasa da un'intensa presenza criminale, in considerazione anche di un incremento organico di forze impiegate nella lotta alla criminalità, saranno, dunque, tutti i membri della collettività".