Violenza a Villa San Giovanni, il Comune vicino alla vittima
La tentata violenza ai danni di una ragazza di 16 anni è stata fortemente condannata da tutta l’amministrazione comunale di Villa San Giovanni. A reagire è stato il primo cittadino Giovanni Siclari che, superata l’indignazione, si è messo a disposizione delle Forze dell’ordine e della famiglia della giovane malcapitata.
“Ho avuto modo di parlare con la madre e di far sentire loro la nostra solidarietà e vicinanza perché – ha dichiarato il primo cittadino Siclari – un gesto del genere non dovrebbe mai accadere e lo dico prima di tutto da padre. Un elogio va fatto-continua Siclari- alla ragazza per il coraggio dimostrato, per aver reagito facendo desistere l’aggressore attirando i passanti. Sicuramente questo è un atto che non passerà inosservato e che richiama la nostra attenzione e faremo tutto ciò che è nelle nostre possibilità per collaborare con le forze dell’ordine per rendere Villa sempre più sicura. A tal proposito un plauso va alle proprio alle forze dell’ordine che intervenendo tempestivamente hanno fermato e arrestato il pregiudicato che ha aggredito una ragazzina minorenne”.
Una vicenda che ha scosso la cittadinanza e che da subito raccolto l’attenzione di chi la rappresenta. Anche il presidente del consiglio Antonino Giustra ha espresso solidarietà complimentandosi anche con i coetanei della ragazza che non sono rimasti a guardare. “In una società che sempre più si cela nell’indifferenza – ha dichiarato il presidente Giustra – un gesto del genere non può passare inosservato. L’indignazione è tanta ma di certo possiamo andare fieri dei nostri giovani che, nonostante la straordinarietà dell’evento di violenza, non si sono lasciati intimorire e hanno subito allertato le forze dell’ordine. Nessuna donna dovrebbe mai subire alcun tipo di violenza, figuriamoci una ragazzina. Per questo condanniamo fortemente questo vile gesto nella speranza che resti un caso isolato”.
Da giovane donna e delegata alle Pari Opportunità anche la consigliera Aurora Zito è intervenuta evidenziando come “l’amministrazione ha rivolto sempre una particolare attenzione alle tematiche relative alla violenza sulle donne, portando avanti una battaglia contro la violenza e casi di questo genere non possono far altro che confermare quanta necessità ci sia di sensibilizzare, soprattutto i più giovani, per farli crescere nel rispetto del prossimo”.
Anche l’assessorato alle politiche sociali capitanato dal vicesindaco Maria Grazia Richichi si è subito mosso a supporto della giovane vittima e della famiglia mettendo a disposizione l’equipe di psicologi e gli assistenti sociali pronti a darle tutto il supporto necessario.