Quartiere “Aranceto” di nuovo al setaccio, droga nascosta negli ascensori

Catanzaro Cronaca

Ancora una operazione interforze quella eseguita nella mattina di oggi a l’Aranceto, quartiere a sud di Catanzaro. Perlustrati da cima a fondo tre stabili di via Teano, e verificati uno ad uno ben 39 alloggi oltre che aree verdi e vani tecnici di utenze e ascensori.

L’attività, programmata dal Questore Amalia Di Ruocco, è stata condotta da una task-force composta dal personale della Squadra Volante, del Commissariato di Catanzaro Lido, della Squadra Mobile, del Reparto Prevenzione Crimine Calabria, della Polizia Stradale, delle Unità Cinofile antidroga e antisabotaggio della Polizia e della Guardia di Finanza, dei Carabinieri, e della Scientifica.

Con l’aiuto dei tecnici dell’Enel e dell’Italgas sono stati accertati degli allacci abusivi in diverse abitazioni a conferma dei consumi anomali rilevati in quella zona dai fornitori.

Individuati anche i responsabili, sette persone, quattro uomini e tre donne di età compresa tra i 59 ed i 19 anni, che sono stati arrestati in flagranza per furto aggravato di energia elettrica e in un caso anche di gas, e finiti poi domiciliari. I carabinieri hanno invece denunciato a piede libero una persona e arrestate altre due per lo stesso reato.

Le unità cinofile hanno invece consentito di ritrovare stupefacenti, in totale 690 grammi di marijuana e 18,37 di hashish, in parte confezionati in dosi e pronte per lo spaccio e in parte sfuse: la droga era nascosta in diverse parti di due palazzine, tra la le cabine degli ascensori e nei vani tecnici di servizio degli stessi.

L’involucro più corposo, che conteneva 480 grammi di marijuana, era invece sul lastrico solare di uno degli edifici, accessibile attraverso una piccola finestra delle scale condominiali.

Rinvenuti anche due bilancini di precisione, un coltello intriso di stupefacente ed una pistola giocattolo, una fedele riproduzione di una “Glock”.

La droga, per un valore complessivo di mercato di circa 3.550 euro, è stato posto sotto sequestro a carico di ignoti.

Nell’operazione di oggi si è prestata poi particolare attenzione anche alla presenza di bambini e ragazzi che a quell’ora avrebbero dovuto invece essere a scuola. Per questo, e dopo approfondimenti, si provvederà, se del caso a segnalare alle autorità l’inosservanza dell’obbligo di istruzione.