Liquidatori Sorical alla Uiltec: “Stabilizzato personale precario, risparmi per 1,6 milioni di euro”

Calabria Attualità

“Da alcuni giorni la segreteria UilTec sta diffondendo comunicati stampa dal contenuto fuorviante e diffamatorio nei confronti dei vertici della Sorical. L’ultimo, in ordine di tempo, quello di oggi, in cui si parla dell’assunzione di 57 lavoratori in violazione di norme di legge. Non è chiaro a quali assunzioni si riferisca il sindacato Uiltec. Una cosa è certa, l’attuale collegio dei liquidatori ha sempre osservato le norme di legge”. È quanto si legge in una nota stampa del collegio dei liquidatori della Sorical, Luigi Incarnato e Baldassare Quartararo -

“La Uiltec, forse, si riferisce all’attuazione di un protocollo di intesa a firma di Cgil, Cisl e Uil, ampiamente discusso in Sorical, di internalizzazione di alcuni servizi alfine di ridurre i costi di gestione e coprire il turnover del personale.

Quindi le assunzioni di cui si parla impropriamente del comunicato Uiltec e Uil, non sono altro che 30 (trenta) lavoratori precari, utilizzati da circa 10 anni dalle imprese appaltatrici per la gestione idraulica ed elettrica degli impianti Sorical, che finalmente, come è accaduto in passato, si vedono riconosciuto il loro diritto ad un lavoro più stabile e strutturato con Sorical”.

“Ogni singolo operaio, - si legge - come i rappresentanti sindacali sanno bene, viene retribuito secondo il tariffario che regola i contratti di appalto del settore, cioè circa 6000 euro al mese. Il passaggio dei lavoratori dalle imprese di manutenzione alla Sorical farà risparmiare alla società 1,6 milioni di euro all’anno.

Il personale assunto, ribadiamo, va a coprire il fabbisogno di operai già in pensione al 31 dicembre 2018 e che andrà in quiescenza nei prossimi mesi.

Si precisa, inoltre, che la Sorical non è in crisi economica, i bilanci sono da sempre in utile, ma è in crisi di liquidità per la difficoltà dei Comuni a pagare le fatture”.