Successo per la prima parte della presentazione della mostra Paesi di Calabria

Calabria Tempo Libero

Un buon numero di visitatori ha accolto la mostra sui Paesi di Calabria, una rassegna finanziata alla Regione Calabria attraverso la legge regionale 54 del 2012. La prima tappa del tour in giro per le Americhe è stata Toronto, la città simbolo dell’emigrazione Calabrese. Due giorni di esposizione al Columbus centre di Toronto e poi la serata finale all’interno del Club Sannicolese, l’associazione che insieme alla Comunità di Filogaso e il Club Mammola ha organizzato gli eventi in collaborazione con il Club per l’Unesco di Vibo Valentia, l’associazione Medexperience, Filitalia International e Kalabriatv.it con la partecipazione straordinaria dell’Unical.

A promuovere il progetto sono stati il Direttore di Kalabriatv.it Nicola Pirone, il curatore Rosario Chimirri, la presidente del Club Unesco Maria Loscrì. Nelle tre giornate sono stati numerosi i calabresi che hanno sfidato il gelido freddo e la neve canadese pure di osservare da vicino quei luoghi, ricordi di un tempo che hanno portato la Calabria nella terra che ha accolto migliaia di suoi figli. Tra i tanti visitatori, a parte i presidenti di sodalizi calabresi c’è stato anche il deputato federale di origini calabresi Francesco Sorbara. La mostra ora proseguirà per Philadelphia negli Stati Uniti dove rimarrà esposta dal 17 al 19 febbraio all’interno del museo dell’emigrazione di Filitalia International, per poi chiudere il suo tour a L’Avana all’interno dell’istituto di cultura italiana Dante Alighieri.

La mostra, realizzata con pannelli espositivi autoportanti e prodotti multimediali, di supporto al libro in due volumi, di Rosario Chimirri, Paesi di Calabria. Insediamenti e culture dell’abitare, Rubbettino 2017, legge e interpreta la realtà insediativa calabrese in ottica interdisciplinare, tracciandone il divenire storico-urbanistico e culturale, dalle origini medievali sino ai giorni nostri, con approfondimenti sulle diverse maniere di concepire gli abitati in rapporto ai modi di vivere e ai caratteri dei territori di pertinenza.

Essa ha l’obiettivo di far conoscere e far apprezzare le bellezze del variegato e stratificato patrimonio insediativo storico della Calabria, veicolando quanto ciò non sia un semplice contenitore di beni ma esso stesso un bene. Trattandosi di una mostra sui borghi, argomento di grande attualità, ed abbracciando per la prima volta un gran numero di abitati, letti scientificamente nella loro componente colta e tradizionale, si ritiene possa essere un evento rilevante, coinvolgente ed entusiasmante; ciò, in particolare, grazie alle immagini fisse e in movimento del comunitario, vicoli, slarghi, strade, di ieri e di oggi, che interpretano le diverse culture della regione, trovando riscontro, apprezzamento, memoria fra coloro che vivono lontani, nel ricordo dei luoghi natii.