Coscienza dell’uomo. Fotografia fumetti ed editoria, doppia mostra con ‘Valentina in camera’
Francesco Mazza e Maurizio Rebuzzini quando hanno pensato di inserire nel cartellone degli eventi di Coscienza dell’Uomo la mostra “Valentina in Camera” di Guido Crepax, omaggio ad un artista, scomparso nel 2003. E la risposta per i curatori della rassegna fotografica, organizzata a Matera per il 2019, è stata certamente affermativa.
Dal cinema al teatro, passando per la televisione e la pubblicità, Guido Crepax ha inserito ovunque le sue illustrazioni, ma è stato il fumetto la sua passione ed è proprio al suo fumetto più celebre che viene dedicata la mostra di Matera, inaugurata il 23 luglio e visitabile fino al 4 agosto.
Chi non ha amato Valentina, la sexy fotografa creata dall’artista milanese e divenuta icona degli anni ’60 e ’70? Sensuale, provocante ma mai volgare, sofisticata e intelligente, Valentina è apparsa per la prima volta sulla rivista Linus nel 1965 e da quel momento il suo successo non si è più fermato. Le sue storie, tradotte in circa 20 lingue diverse, sono state pubblicate in oltre 170 volumi e più di 200 edizioni, arrivando nelle mani di milioni di persone in tutto il mondo. Merito del carisma che Crepax ha saputo donare alla sua creatura, di cui ha curato nei dettagli ogni tratto non solo estetico ma anche psicologico. Il volto è quello dell’attrice del cinema muto Louise Brooks, il temperamento è quello di una donna indipendente, provocatoria, moderna nelle sue tante contraddizioni, seducente e libera. Dettagli che hanno reso Valentina un’icona, amata dagli uomini e ancor più dalle donne che, storia dopo storia, si sono sentite sempre più vicine al suo mondo, a metà tra realtà e fantasia.
“La macchina non sbaglia”, farà dire Crepax a Valentina. Una filosofia ampiamente condivisa da Francesco Mazza e Maurizio Rebuzzini che, con Coscienza dell’Uomo, promuovono una fotografia sempre meno artificiosa e attenta all’estetica e sempre più vicina all’uomo nella sua bellezza e complessità interiore.
Non una macchina qualsiasi si scorge nei disegni di Crepax, perché dal tratto colto dell’autore emerge ora una Rolleiflex biottica, ora una Hasselblad, talvolta apparecchi a banco ottico o qualche medio formato di Fujifilm. Evidente, dunque, il legame di Crepax con la fotografia, e la sua incredibile capacità di dialogare con il fumetto, l’editoria, la pubblicità e il cinema. I dettagli nelle immagini, i particolari, le inquadrature, tutto del fumetto Valentina riporta alla fotografia e al cinema. Tutto è storia, ma soprattutto immagine.
Perché allora la scelta di un prodotto editoriale di così ampia fama e di così largo consumo? Perché Valentina è lo specchio di un tempo passato, di una generazione di artisti che usavano con classe la leggerezza, che nell’evasione seminavano la riflessione, che con garbo e talento erano capaci di costruire un prodotto che non proponesse soltanto la mercificazione della cultura e la massificazione delle menti, ma contribuisse, invece, a diffondere una sana e apprezzabile forma d’arte, una sofisticata e godibile cultura, un’elegante occasione di svago.
Un invito a riflettere, allora, sul potere delle immagini, sul ruolo della fotografia ieri e oggi, sugli effetti positivi o negativi prodotti da un uso cosciente o disgraziato del mezzo. Dopo l’apertura del 23 luglio, un secondo appuntamento è previsto per approfondire il contenuto della mostra Valentina in Camera. Il 29 luglio alle 11.30 presso lo Spazio Galleria Cine Sud si terrà un convegno, alla presenza del curatore Maurizio Rebuzzini e di Francesco Mazza, per dialogare e confrontarsi sul rapporto tra fumetto, cinema e fotografia.
Coscienza dell'Uomo e tutti gli eventi in programma sono finanziati dalla Cine Sud di Catanzaro in collaborazione con sponsor vari che hanno reso possibile la realizzazione e la fruizione gratuita degli eventi. Coscienza dell’Uomo è un progetto a cura di Francesco Mazza, Maurizio Rebuzzini e Antonello Di Gennaro.