Sit in di protesta per i lavoratori della metro di Catanzaro
Sit in di protesta per i lavoratori nei cantieri della metropolitana di Catanzaro. All’origine della manifestazione c’è la mancata sigla del protocollo di concertazione preventiva da parte della Rti Vianini-Metrofc Scarl, l’Ati aggiudicataria dell'opera.
Il gruppo è assistito da Fillea Cgil e Feneral Uil, che spiegano i motivi della protesta. Secondo le sigle tutto nasce proprio a seguito dei ritardi nella firma del protocollo definito come un “atto propedeutico all'avvio del cantiere oltre che un atto previsto dal Contatto collettivo nazionale”.
Ritardo che per Fillea e Feneral “sta rallentando l'esecuzione di un'opera come la Metropolitana strategica per la città di Catanzaro e per l'intera Calabria”.
Nel frattempo un gruppo di sindacalisti e lavoratori è stata ricevuta dai funzionari dell'Ufficio di gabinetto della Prefettura del capoluogo.
Dall'incontro è emerso che entro una decina di giorni sarà convocato il tavolo di monitoraggio previsto dal Protocollo di legalità sottoscritto oltre un anno fa nell'ambito dell'appalto della Metropolitana di Catanzaro.