Per gelosia segrega la moglie in casa per tre giorni, liberata dai carabinieri
Tre giorni da incubo per una donna di Castrolibero, reclusa in casa dal marito. Tre giorni che sono terminati con l’arresto dell’uomo da parte dei carabinieri della stazione locale.
Tutto è iniziato ieri mattina, quando la donna ha chiamato il 112 dicendo di essere stata rinchiusa dal coniuge nella loro abitazione.
I militari sono così arrivati sul posto trovando tuttavia l’ingresso chiuso da un portone blindato: impossibilitati ad accedere e sentendo le grida della malcapitata, sono però riusciti a rintracciare in pochi minuti il marito e, trovandolo in possesso dell’unico mazzo di chiavi della porta, hanno quindi liberato la vittima.
Una volta entrati i Carabinieri hanno l’hanno trovata in un angolo della mansarda, al terzo piano dell’abitazione. La malcapitata, visibilmente terrorizzata, ha cercato protezione dietro i militari, per poi tranquillizzarsi raccontando i fatti accaduti.
Accompagnata alla Stazione di Castrolibero ha spiegato come il marito l’avesse segregata all’improvviso sabato scorso, 23 febbraio, per motivi di gelosia. Nel corso della deposizione, la donna ha inoltre denunciato altri episodi di maltrattamenti subiti in passato.
Terminati gli accertamenti di rito, il marito è stato arrestato e portato in un’abitazione diversa da quella della coniuge, messo ai domiciliari su disposizione della Procura della Repubblica di Cosenza.