Ospedale “Bianchi-Melacrino-Morelli”, riapre dopo 3 anni il “Bar Riuniti”
Questa mattina, alla presenza di S.E. il Prefetto di Reggio Calabria, Michele Di Bari, del vice Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, Agostino Brigante, e del Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, Giuseppe Battaglia, è stato inaugurato il “Bar Riuniti” dell’omonimo Presidio del Grande Ospedale Metropolitano “Bianchi-Melacrino-Morelli”.
"Si tratta - si legge in una nota dell'Asp reggina - di un passo molto importante per la qualità della vita in Ospedale di operatori ed utenti (in particolare per i familiari dei degenti), i quali potranno finalmente trovare un punto di ristoro senza dover uscire dal Presidio.
Il Prefetto, dott. Michele Di Bari, nelle sue dichiarazioni ha inteso sottolineare l’importante lavoro di squadra svolto tra Prefettura, Forze dell’Ordine e Azienda Ospedaliera per raggiungere il risultato odierno.
“Si restituisce così all’Ospedale – conclude il Prefetto – un servizio fondamentale tanto per gli ammalati, quanto, soprattutto, per i parenti dei pazienti che ogni giorno frequentano questa struttura. È stato possibile perseguire questo obiettivo grazie al Protocollo di Legalità stipulato tra la Prefettura ed il G.O.M.”.
Si dice “molto lieto dell’evento” anche il Commissario del G.O.M., avv. Vittorio Prejanò, il quale ha profuso sentiti ringraziamenti a S.E. il Prefetto, per il ruolo svolto nel raggiungimento dell’obiettivo, ed a tutto il management dell’Azienda - dall’ex D.G. dott. Frank Benedetto, al Direttore Amministrativo Aziendale, dott. Francesco Araniti, il Direttore Sanitario Aziendale, dott. Giuseppe Foti, passando per i Direttori degli uffici che hanno espletato le gare e seguito i lavori, Avv. Rabotti ed Ing. Fera - i quali, tutti insieme, “si sono spesi in maniera encomiabile affinché si ottenesse questo risultato, che riveste una grande importanza per tutta la comunità reggina”.
Il “Bar Riuniti”, oggi sotto la gestione della Gerico S.r.l., vincitrice del bando di gara per la “Concessione del servizio”, la prima dopo il “Protocollo di Legalità siglato tra il G.O.M. e la Prefettura per la prevenzione dei fenomeni corruttivi e dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore degli appalti di lavori pubblici, concessioni, forniture e servizi”, è stato completamente rinnovato nello stile ed ammodernato dal punto di vista edilizio, dell’igiene e dell’impiantistica".
"In totale, l’area complessiva della zona vendita e dei servizi annessi è di 125 mq. Il Bar è già attivo e rispetterà i seguenti orari: 6.30 – 22.30. Infine, è previsto uno sconto del 20% per i dipendenti sul prezzo di listino.
La vicenda. Nel 2016 il servizio era stato sospeso a causa dell’interdittiva antimafia pervenuta dalla Prefettura di Reggio Calabria ai danni del precedente gestore. Seguiva, pertanto, lo sgombero dei locali dopo la sentenza del Tribunale di Reggio Calabria, che disponeva, inoltre, il risarcimento dei danni in favore del Grande Ospedale Metropolitano per occupazione illegittima dei locali".
"Il bar ristoro - si legge infine - è stato, quindi, assegnato dopo l’espletamento di tre procedure di gara, di cui la prima revocata in seguito due ulteriori informazioni prefettizie antimafia di carattere interdittivo ai danni delle società partecipanti; la seconda andata deserta e, infine, la terza espletata nel 2018.
La gara del 2018 per la concessione del servizio prevede anche l’apertura di un punto ristoro presso il “Presidio Morelli”. L’attività di allestimento del bar del Presidio “Morelli”, che prevede una moderna struttura conurbata e collegata agli edifici già presenti, inizierà dopo il rilascio delle autorizzazioni necessarie".