Controlli della polizia a Crotone: un arresto, denunce e sanzioni

Crotone Cronaca

Controlli straordinari disposti dalla Questura di Crotone. Il bilancio della settimana ha visto l’arresto di una persona, la denuncia di altre tre; il controllo di 22 soggetti sottoposti a misure di sicurezza.

Inoltre, sono state identificate 412 persone, di cui 15 extracomunitarie; controllati 507 veicoli (anche col sistema Mercurio); elevate 18 sanzioni per violazioni al Codice della Strada; effettuati due sequestri di stupefacenti; 17 le perquisizioni e accompagnate 13 persone in Ufficio per l’identificazione.

In particolare, la polizia, nel corso degli ultimi sette giorni ha tratto in arresto un cittadino crotonese di 26 anni, per minacce, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale; il giovane è stato anche segnalato alla prefettura come assuntore di droga poiché dopo una perquisizione personale è stato trovato con 2,5 gr di cocaina, posta sotto sequestro.

Inoltre, sono stati deferiti, in stato di libertà, e in circostanze diverse, S.F., 30enne del posto, per violenza, minaccia e resistenza a P.U.; P.G., 37enne ucraina, per resistenza a P.U. e rifiuto di fornire indicazioni sulla propria identità; e O.L. 41enne nato a Matera, per rifiuto di sottoporsi agli accertamenti per la verifica dello stato di ebbrezza alcolica.

In Piazza Umberto, inoltre, è stato sequestrato a carico di ignoti, un involucro di 6 gr. di marijuana.

Anche il personale della Divisione P.A.S.I., la Squadra Polizia Amministrativa, ha effettuato una serie di servizi straordinari che hanno portato, insieme a personale dell’Ufficio di Gabinetto, della Polizia Locale di Crotone e del servizio Sian dell’Asp, a 4 controlli amministrativi, di cui due in centri per la raccolta di scommesse, senza ravvisare alcuna irregolarità, e altri due in locali che somministrano alimenti e bevande. Nell’ultimo caso è stato deferito all’Ispettorato del Lavoro C.F., 89enne nato a Crucoli, poiché tre dipendenti sono risultati essere sprovvisti del regolare contratto di assunzione (erano praticamente in nero).

Inoltre, insieme alla Polizia Municipale è stata effettuata una contestazione amministrativa per aver proceduto all’apertura di esercizio pubblico senza autorizzazione o della Scia: una multa pari a 5mila euro in misura ridotta. Personale sanitario del Sian ha sospeso l’attività del locale adibito a pizzeria per riscontrata mancanza dei minimi requisiti di carattere igienico-sanitario.

In un’altra attività, sempre di somministrazione alimenti e bevande, con la Municipale è scatta un’altra contestazione amministrativa in quanto “quale titolare di autorizzazione amministrativa di somministrazione … esercitava l’attività a mezzo di un rappresentante non autorizzato”: la multa in questo caso è stata di poco più di mille euro.

Infine, insieme dell’Ufficio di Gabinetto e al personale della Congesi, il Consorzio Gestione per il Servizio Idrico, sono stati effettuati controlli in due esercizi commerciali, rispettivamente un’attività per la vendita di prodotti ortofrutticoli e una di raccolta scommesse. È stata così accertata la presenza di un allaccio abusivo direttamente alla rete idrica pubblica, trovandovi anche un misuratore senza il sigillo del Consorzio idrico, apposto precedentemente, e dunque non contrattualizzato. Pertanto, sono stati deferiti i titolari delle due attività, per furto aggravato, e sigillati gli allacci abusivi.