Trasversale Tirreno-Pollino, firmato protocollo tra Mormanno e Orsomarso
Il vicesindaco di Mormanno, Paolo Pappaterra, ed il sindaco di Orsomarso, Antonio De Caprio, hanno messo nero su bianco le intenzioni programmatiche per la realizzazione dell'arteria di collegamento tra Pollino e Tirreno
“Un sogno che inizia a prendere forma” e al quale nei prossimi giorni si unirà uno studio di fattibilità da presentare agli organi competenti per trovare le risorse necessarie perchè presto si trasformi in realtà. Paolo Pappaterra, vicesindaco di Mormanno, ha commentato così la firma apposta ieri a nome e per conto del Comune di Mormanno, sul protocollo d'intesa - siglato con il Sindaco di Orsomarso, Antonio De Caprio - che impegna le due municipalità alla realizzazione della trasversale di collegamento Pollino - Tirreno.
“Un'opera strategica per il turismo, i collegamento delle aree interne con due bacini importanti della Calabria settentrionale, la volontà di costruire un quadro d'insieme di sviluppo e mobilità che arriva dal basso, ascoltando le esigenze dei territori che siamo chiamati a rappresentare e la loro voglia di strutturare percorsi nuovi che abbiano la capacità di guardare oltre i confini campanilistici”, ha dichiarato Paolo Pappaterra all'uscita del municipio di Orsomarso convinto che questo progetto sia una delle opere più importanti da realizzare per la crescita collettiva di una grande macroarea.
Ora il progetto avrà bisogno di essere costruito e strutturato con numeri certi e uno studio di fattibilità che lo possa candidare ai finanziamenti pubblici, regionali e/o nazionali, con la forza propositiva che merita. “Amministrare la cosa pubblica - ha commentato Pappaterra - ci pone davanti alla necessità di pensare a grandi sogni da realizzare da lasciare in eredità alle prossime generazioni. Da una stretta di mano di qualche settimana fa, siamo passati in breve tempo alla firma del Protocollo d’Intesa per la grande trasversale “Tirreno – Pollino”. Un’opera infrastrutturale che punta alla riqualificazione della rete stradale, alla messa in sicurezza, alla grande possibilità di sviluppo economico che potrà interessare tutto l’Alto Tirreno Cosentino ed il Pollino.