Rende. ‘A scuola in sicurezza’, progetto racconta agli scolari il piano della Prociv
“Questo progetto conferma quanto la protezione civile abbia centralità nell’agenda politica della nostra amministrazione”: così l’assessora Marina Pasqua intervenuta alla presentazione di “A scuola di sicurezza” illustrato giovedì mattina nella sala di rappresentanza del comune di Rende.
“L’intento – ha affermato l’avvocata - è quello di raccontare ai più piccoli il piano di Protezione Civile attraverso esperienze di gioco e laboratoriali che vedranno anche il coinvolgimento di una psicologa. Il nostro impegno in questi anni di governo è stato massimo e gli obiettivi raggiunti parlano chiaro: abbiamo istituito un geoportale consultabile sul sito istituzionale, provveduto all’adeguamento sismico delle scuole, aggiornato il piano d’emergenza fermo al 2008 e istituito la squadra di volontari di protezione civile”.
Il percorso didattico, che vedrà il coinvolgimento delle quinte classi delle scuole primarie il 14 marzo e delle prime classi delle scuole secondarie di primo grado il 20 marzo, si svolgerà al Palacultura Giovanni Paolo II.
“Parteciperanno – ha affermato Edoardo Amerise, ingegnere comunale Prociv - nella prima giornata ben 318 alunni e, nella seconda, 257 studenti. Abbiamo ritenuto, infatti, che tale operazione sia un investimento culturale e, al contempo, sociale attraverso cui veicolare un messaggio di solidarietà e rispetto dell’ambiente”.
Il progetto è stato promosso dal comune di Rende con la sede di Rende dell’Istituto di Geofisica e Vulcanologia che in questi giorni distribuirà nelle scuole il materiale divulgativo che l’ente di ricerca ha realizzato con la Protezione Civile.
“L’alfabetizzazione in materia di sisma –ha dichiarato Piero Del Gaudio, responsabile della sede Ingv di Rende - è essenziale nella cultura della prevenzione e nella gestione del rischio. Installeremo una vera e propria stazione sismica mobile in modo da coinvolgere in maniera divertente i bambini rendendoli parte attiva di questo processo conoscitivo che li porterà a comprendere come ha origine un sisma e come comportarsi in caso di terremoto”.