Scomparso a Catania rintracciato dalla Polizia Ferroviaria di Lamezia
Si era allontanato da casa la sera prima, in preda all’angoscia, lasciando i familiari residenti a Catania. La famiglia era preoccupata per quel giovane di 31 anni, diventato padre da pochi mesi ma già in crisi con la sua compagna e, che da pochi giorni era tornato a vivere nella casa paterna.
I FATTI | Erano da poco trascorse le ore 8:00 di sabato 8 marzo scorso, il via vai dei pendolari della Stazione di Lamezia Terme si era notevolmente ridotto, quando gli Agenti della Polfer, in servizio di vigilanza, hanno notato quel giovane, fermo sul primo binario, con lo sguardo perso nel vuoto e le spalle ricurve. Intuendo che potesse avere bisogno di aiuto i poliziotti gli sono andati vicino.
In effetti, il giovane era sceso dal treno proveniente da Roma e diretto in Sicilia, perché non aveva i soldi per proseguire il viaggio e non aveva nemmeno il cellulare per chieder aiuto agli amici. Inoltre, in maniera confusa spiegava di aver litigato con i genitori e di essere stato lasciato dalla compagna.
Subito dopo averlo rassicurato, il personale della Polfer hanno verificato che per il giovane vi era una nota di richiesta di rintraccio, inserita dalla Questura di Catania su segnalazione dei genitori.
La Polfer ha organizzato il rientro del giovane a Catania, dopo aver preso contatto con il padre, che nella tarda serata, dopo aver riabbracciato il figlio, ha ricontattato i poliziotti per manifestare la propria riconoscenza.