Azienda per la mobilità di Catanzaro, rinvio a giudizio per ex amministratore unico
Rinvio a giudizio per Rosario Colace, 58enne ex amministratore unico dell’Azienda per la mobilità di Catanzaro (la Amc). È questa la decisione del Gup Giacinta Santaniello.
Colace è accusato di abuso d’ufficio. I fatti risalgono al 2013 quando i militari della Guardia di finanza hanno avviato le indagini in cui sarebbe emerso che il 58enne avrebbe affidato incarichi a professionisti esterni, nonostante all’interno della società ci fossero lavoratori con le stesse competenze tecniche.
Secondo l’accusa, con l’affidamento degli incarichi ad esterni avrebbe così procurato a questi ultimi un ingiusto vantaggio patrimoniale e, al contempo, un danno economico all’Amc. Il processo a carico di Colace avrà inizio il prossimo 17 dicembre.