Sede di rappresentanza a Bruxelles, Ferrara (M5S): “Uffici vuoti e l’evento sul Bergamotto si terrà in Toscana”
“A Bruxelles, nel cuore del quartiere delle istituzioni europee, i calabresi continuano a pagare una sede che costa 50mila euro annui per il canone di affitto ma che non è funzionante”. L'eurodeputata Laura Ferrara si è personalmente recata presso la sede di rappresentanza della Regione Calabria a Bruxelles. “Gli uffici erano ovviamente chiusi – testimonia l'europarlamentare del Movimento 5 stelle – e il portiere ci ha confermato che la sede è pressoché inutilizzata e che non si vede un funzionario da diverso tempo”.
“Questi uffici – continua la Ferrara – avrebbero potuto rappresentare uno spazio dedicato alla promozione della nostra regione, alla formazione per i giovani calabresi interessati alle politiche e istituzioni europee. Invece ci ritroviamo con una sede vuota e non funzionante, l'ennesima occasione mancata per la Calabria”.
“Abbiamo sollecitato Oliverio sin dall'inaugurazione, era il settembre 2015, affinché la sede calabrese a Bruxelles non fosse uno spreco - come avvenuto in passato - ma un punto concreto anche di promozione delle eccellenze calabresi. Appelli caduti nel vuoto, tanto che a maggio si svolgerà un evento che avrà come protagonista uno dei prodotti simbolo della nostra terra, il bergamotto. L'iniziativa, paradossalmente, verrà ospitata presso la sede di rappresentanza della Regione Toscana i cui uffici si trovano nello stesso edificio”.
“Basta andare sul sito della Regione Calabria per visionare quali erano le funzioni che si sarebbero dovute e potute svolgere presso questa sede. Dalla rappresentanza istituzionale alle informazioni su politiche europee che hanno immediato impatto territoriale. Una delle attività più interessanti sarebbe stata, se solo fosse stata reale, “l'attivazione di percorsi Training ed Internship, in collaborazione con le Università Calabresi” così come mi informava il Dipartimento Programmazione in una mail in cui chiedevo informazioni sulle funzioni e su chi avrebbe operato all'interno degli uffici distaccati qui a Bruxelles. Ottimi propositi – conclude la parlamentare europea – peccato che nulla si sia mai effettivamente realizzato”.