Inquinamento: in un anno a San Donato raggiunto il 68% di differenziata
La lotta allo spaventoso ed allarmante fenomeno dell’inquinamento da plastica richiede maggiori e più efficaci sforzi da parte di tutti. Perché richiama alla responsabilità verso la tutela dell’ambiente e la salute degli uomini e degli animali. E, soprattutto, perché cammina di pari passo con le ambizioni di sviluppo e crescita ecosostenibile sulle quali si vuole continuare ad investire. In questa direzione, il contributo che una comunità come San Donato di Ninea può apportare non solo è indispensabile, ma dimostra che un’inversione di tendenza, dal basso, è possibile.
È quanto dichiara il sindaco di San Donato di Ninea Jim Di Giorno esprimendo soddisfazione per i risultati che in un anno i sandonatesi hanno consentito di ottenere, riducendo esponenzialmente i quantitativi dei rifiuti indifferenziati: dalle 410 tonnellate del 2017 alle 97 del 2019. – Differenziata, dall’avvio del servizio di raccolta porta a porta (il 12 marzo 2018) è stata superata la percentuale del 68%
Non possiamo che ringraziare i cittadini – aggiunge il sindaco – per la sensibilità che hanno saputo dimostrare rispetto ad un tema così importante come quello della raccolta differenziata. Traguardi che traducono in numeri un profondo senso civico e l’attitudine alla collaborazione che in questa come in altre occasioni li hanno resi protagonisti. Si inseriscono nel quadro delle iniziative di sensibilizzazione che in questi 5 anni di buon governo hanno contribuito ad elevare i servizi al cittadino. Siamo certi – conclude – che a questi risultati ne seguiranno di altri, migliori e ancora più esaltanti.