Volley. Cala il sipario sulla Serie A, Lamezia schiacciata da Lagonegro
Cala il sipario sul campionato di Serie A2 per il Lamezia. La stagione si chiude con una sconfitta al quinto set, con l’onore delle armi, contro il Lagonegro. Una gara giocata ad altissima intensità, con la testa giusta dalla squadra di Rigano che saluta così la serie A2.
Per la sfida contro i lucani, in piena emergenza ma già certi di un ottimo piazzamento nella griglia per gli spareggi per rimanere in A2, Rigano opta per Bruno-Ingrosso sulla diagonale di posto 4, in cabina di regia c’è Negron con Bigarelli in posto 2, al centro aprile e Bizzotto, libero è Zito.
Dopo un avvio punto a punto il primo break è di marca ospite 7-10 con Lamezia costretta ad inseguire. Il vantaggio di Lagonegro, nonostante i tentativi giallorossi aumenta e il set scivola via 19-25.
La squadra di Rigano parte invece con il piede giusto nel secondo set e mette subito la freccia 6-3 allungando ancora poco dopo fino a portarsi sul + 5 20-15. Poi, come spesso è capitato nel corso della stagione, si spegne la luce e la Lamezia comincia a regalare punti agli avversari, dilapidando un vantaggio che sembrava rassicurante (22-21). Un pallone rivisto al videocheck riporta però sul +2 la Lamezia che con Bizzotto conquista poi il punto del 24-21 che regala 3 palle set ai giallorossi. Ci pensa Bigarelli, come sempre trascinatore a mettere subito a terra il pallone che regala il parziale alla Conad 25-21.
Avvio deciso per i giallorossi anche nel terzo set e con le bande Bruno-Ingrosso in gran spolvero si stacca subito Lagonegro 11-4. Solo una squadra in campo ed è la Lamezia che gioca libera da pressioni e sfodera una pallavolo di buon livello. Funziona bene, a differenza di altre gare il contrattacco, va alla grande il muro, e facendo la voce grossa la Conad fa suo il set, senza subire rimonte avversarie, 25-14.
Nel quarto set Lagonegro si gioca il tutto per tutto per rientrare in partita e provare ad agganciare la quinta piazza. C’è l’ex Turano in campo dall’inizio e il parziale è equilibrato e tirato. A piazzare il primo break di rilievo sono gli ospiti che allungano 12-15 ma non riescono a staccare oltremodo la Lamezia che recupera e riaggancia il pari sul 16-16 salvo poi farsi ristaccare 17-21. La squadra lametina riesce a riportarsi a-2 ma sul 22-24 Del Vecchio trova l’ace che regala il tie-break a Lagonegro.
La vittoria del quarto set galvanizza i lucani che partono forte nell’ultimo parziale 2-4. Zito e compagni non vogliono però lasciarsi sfuggire l’occasione di chiudere in bellezza una stagione da dimenticare e ribaltano a proprio favore il risultato 7-5 con una murata perentoria di Ingrosso ai danni di Kadankov.
Al cambio di campo la Conad è avanti 8-7. Lagonegro si produce in un nuovo allungo approfittando di errori macroscopici dei lametini che sul 9-14 regalano ben 5 palle match a Turano e soci. Fallite le prime due alla terza la battuta di Negron, fermata dal nastro chiude la contesa in favore di Lagonegro 11-15.