Coldiretti. Consorziati alle urne, si vota per il rinnovo delle deleghe

Catanzaro Attualità

Le operazioni di voto per il rinnovo degli organi istituzionali dell’ente consortile “Tirreno Cosentino” (ex Lao) di Scalea, che si sono svolte ieri per il quinquennio 2019-2024, hanno visto l’affermazione del programma e delle liste della Coldiretti.

“Dopo oltre tre anni di commissariamento, in nemmeno un anno di gestione commissariale da parte del presidente dell’Anbi Calabria Marsio Blaiotta, a cui va il nostro riconoscimento- dichiara Franco Aceto Presidente di Coldiretti Calabria - il Consorzio viene riconsegnato all’autogoverno degli agricoltori”.

“Una affermazione – sostengono all’unisono i soddisfatti dirigenti della Coldiretti -, ottenuta con l’affermazione in tutte le sezioni di contribuenza a testimonianza di un forte radicamento dell’organizzazione sul territorio capace di intercettare le diverse, ma complementari esigenze delle imprese agricole e agroalimentari. Nella seconda e terza sezione si è raggiunto il quorum dei votanti e, quindi, si è superato abbondantemente il requisito richiesto per la validità delle elezioni. Con le elezioni si rafforza l’agricoltura calabrese, che ha bisogno sempre di più dei servizi reali che fanno capo agli Enti consortili, ma insieme a questo, si offrono competenze alle esigenze di sviluppo del territorio in termini di sicurezza e prevenzione dal rischio idrogeologico, ambientale e di ammodernamento delle infrastrutture ad uso irriguo”.

“La testimonianza e l’entusiasmo di tanti consorziati che si sono recati alle urne per eleggere i componenti del Consiglio dei delegati, a cui affidare la responsabilità di governo del Consorzio, ne è la conferma eloquente. Gli impegni declinati nel progetto la Coldiretti li porterà avanti, perché a guidare e orientare l’azione vi è la consapevolezza di dover realizzare servizi importanti per le imprese agricole ed agroalimentari e per il territorio che, messo in sicurezza, deve fare coesistere gli interessi legittimi delle imprese, delle popolazioni e delle Amministrazioni locali.

Vogliamo– commenta Aceto – continuare a rafforzare il sistema delle bonifiche a livello regionale sul quale siamo fortemente impegnati e determinati e questa ulteriore e democratica affermazione premia il gioco di squadra e la sintonia con il territorio che sono i fari che ci orientano. Il coeso gruppo dirigente che sarà impegnato a realizzare servizi importanti per le imprese agricole ed agroalimentari è cosi composto: per la prima sezione di contribuenza: Santino Stumbo, Luciano Terranova, Pasquale Napolitano, Antonio D’Angelo, Santo Cavaliere. Per la seconda: Sandro Sisinno Natale, Filella, Armando Mario Forte, Ciriaco Verta, Salvatore Brusco. Per la Terza: Antonio Miceli, Gianfranco Lombardi, Carmine Di Giorgio, Pasquale Santise, Saverio Veltri”.