Sciopero generale dell’agenzia delle entrate di Catanzaro
Si bloccano anche a Catanzaro gli uffici dell’Agenzia delle entrate. Stop dunque al registro, al catasto e all’Iva. L’Assemblea Generale del Personale, che si è svolta nei locali della Direzione Regionale delle Entrate di Catanzaro, ha deliberato alla unanimità la partecipazione allo sciopero generale che si svolgerà il 2 Aprile in tutta Italia.
Con l’intervento dei Rappresentanti Sindacali delle tre Confederazioni e dell’Unsa, e relazione introduttiva del Vice – Coordinatore Nazionale UILPA-Entrate, Loredana Laria - si è svolta presso la Direzione Regionale l’assemblea dei Lavoratori del Fisco dell’intera provincia. I lavoratori hanno condiviso le problematiche che sono alla base della giornata di lotta che, il 2 aprile in costanza dello sciopero Nazionale, sfocerà anche in un grosso presidio davanti al Ministero Economia e Finanze.
Le criticità, che sono alla base dell’azione di lotta, consistono, prevalentemente, nella sproporzione dei carichi di lavoro rispetto al personale in servizio, negli elevati rischi professionali, nell’ assenza di benessere organizzativo e stress da lavoro correlato ed, ancora , vi è la particolare criticità relativa alla costante riduzione del salario accessorio.
L’assemblea ha confermato che è inaccettabile l’insignificante emendamento, con il quale il Potere Esecutivo ha cercato di addolcire la protesta unitaria del Sindacato, allorché si è tentato di propinare, a fronte di 55 milioni riscossi procurati dal super lavoro dei Dipendenti, la misera somma di 8 milioni per il 2019.