Porto di Gioia Tauro: acquisizione Hub, Cgil chiede incontro con le istituzioni

Reggio Calabria Infrastrutture

“Le parole del Ministro Toninelli sono parole di speranza per tutta l’area portuale di Gioia Tauro. Di certo l’accordo per l’acquisizione dell’Hub mette fine ad una diatriba tra MCT e MSC rispetto la gestione del terminal e dei traffici che di fatto ha registrato tensioni tra i lavoratori e preoccupazione per il futuro dello stesso scalo.” È quanto si legge in una nota stampa congiunta a firma dei segretari generali Nino Costantino FILT CGIL Calabria, Angelo Sposato CGIL Calabria, Domenico Laganà FILT CGIL Gioia Tauro e Celeste Logiacco CGIL Gioia Tauro.

“Viste le ultime vicende e la volontà di acquisizione da parte di MSC delle quote di MCT, come Cgil e Filt Calabria e della Piana di Gioia Tauro -si legge ancora - riteniamo sia necessaria e non rinviabile la convocazione di un tavolo specifico di confronto con le parti sociali presso il Governo il quale dovrà fare da garante per tutta l’operazione, assicurando come più volte detto la piena occupazione con l’obiettivo di mantenere i diritti acquisiti ed economici dei lavoratori e delle loro famiglie conquistati negli anni”.

“Chiediamo inoltre, al Ministro Toninelli – si legge infine - di convocare al più presto un incontro con tutte le Istituzioni interessate per non commettere ancora una volta l’errore di concentrarci solo ed esclusivamente sul transhipment ma attivare contestualmente tutte le misure necessarie per rendere il porto polivalente assicurando le essenziali infrastrutture e investendo sulla logistica e l’intermodalità.

Solo così potremmo vincere la scommessa puntando al concreto rilancio del porto di Gioia Tauro, alla produttività e al pieno sviluppo del lavoro e della legalità”.