Testa di agnello scuoiata a Gennai, solidarietà dal Parco Nazionale della Sila
Il Commissario Straordinario del Parco Nazionale della Sila, Francesco Curcio, il Direttore f.f, Giuseppe Luzzi e tutto l’Ente esprimono la loro piena solidarietà e la loro vicinanza ad Andrea Gennai, Responsabile del Servizio Tecnico del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, per il gravissimo atto intimidatorio subito nella giornata di ieri.
Ignoti malfattori hanno nottetempo recapitato un macabro presente, lasciato sull’inferriata di recinzione del Centro Natura del Parco a Pescasseroli (AQ), indirizzato al dott. Gennai: una testa di agnello scuoiata e sanguinante accompagnata da un foglio contenente insulti e minacce, con espliciti riferimenti alle attività di repressione di abusi messe in atto dall’Ente.
Al dott. Gennai, Responsabile dell’ufficio direttamente impegnato nei procedimenti di controllo del territorio e repressione di abusi nel Parco d’Abruzzo, Lazio e Molise, giungano il sostegno incondizionato e la vicinanza dell’Ente Parco Nazionale della Sila per il gravissimo atto criminale subito: episodi del genere devono generare il forte sdegno delle comunità locali e delle istituzioni tutte, che hanno il dovere di manifestare piena condanna verso tali efferati gesti e porre ai margini della società civile tale stregua di criminali, che per puri e beceri interessi economici intendono distruggere l’inestimabile patrimonio paesaggistico e biologico rappresentato dai parchi nazionali.
L’augurio è che le forze dell’ordine, Carabinieri Forestali in primis, possano accertare e perseguire i responsabili di questo ignobile gesto di stampo prettamente mafioso.