Assistenza anziani, Comune Crotone: al via bando Home Care Premium
L'assessore alle Politiche Sociali del Comune di Crotone, Alessia Romano, comunica che da oggi e fino alle ore 12.00 del 30 aprile 2019 è possibile presentare domanda per accedere alle misure relative al bando Home Care Premium 2019.
La domanda - informa la nota - può essere presentata presso CAF, sindacati e patronati, o tramite il portale dell’INPS, e qualora si risultasse idonei in graduatoria e vincitori del beneficio, si ha diritto all’attivazione di due diverse prestazioni.
La prima, definita “prevalente”, consiste nel riconoscimento di un compenso mensile, non spendibile personalmente dal vincitore del beneficio, ma con il quale deve provvedere all’assunzione di un assistente familiare o care giver che badi all’accudimento del soggetto anziano e/o non autosufficiente, il cui monte ore è definito dal beneficiario o dal relativo nucleo familiare, ed in base al compenso riconosciuto dall’INPS, che va da un minimo di 50,00 € ad un massimo di 1.050,00 € al mese, dal quale sottrarre però l’indennità di accompagnamento, ed altri assegni di cura e che può anche essere di 0,00 € se si superano i 40.000 € annui, ma spetta loro comunque l'attivazione della prestazione integrativa, gestita dal Comune tramite gli enti accreditati, a titolo gratuito per i beneficiari.
Coloro che sono già assistiti avranno la precedenza sui nuovi inseriti.
La seconda prestazione, definita “integrativa”, - si legge ancora - va ad integrare appunto, con un altro monte ore, quelle svolte dall’assistente familiare assunto dalla famiglia del soggetto beneficiario, che in questo caso vengono svolte da un operatore dipendente da un degli enti accreditati con il Comune di Crotone, per l’affidamento dei servizi di cura agli anziani non autosufficienti ed ai portatori di handicap grave.
I requisiti di partecipazione sono i seguenti: essere dipendenti pubblici o ex dipendenti pubblici, o parenti prossimi di quest’ultimi; non vi è un limite minimo o massimo d’età, e bisogna presentare una condizione di disabilità o non autosufficienza lieve, medio e grave, ed essere residenti o domiciliati in uno dei comuni dell'ambito territoriale, ovvero, Crotone, Isola di Capo Rizzuto, Cutro, Belvedere Spinello, San Marchesato, Scandale, e Rocca di Neto.
Il soggetto è libero di accettare ed attivare entrambe le prestazioni, oppure anche solo una delle due, poiché “camminano su 2 diversi binari”, dove l’accettazione o la rinuncia di una delle due prestazioni, non esclude il godimento dell’altra, e viceversa.
Se invece, a seguito della presentazione della domanda di partecipazione si risultasse idonei non vincitori, si rimane “in lista d’attesa”, in quanto la graduatoria stilata periodicamente dall’INPS, è a scorrimento continuo, per cui, a seguito di rinunce o decessi, anche gli idonei non vincitori, potrebbero risultare in un secondo momento, beneficiari delle prestazioni previste.
Le prestazioni di cui si può usufruire con tale progetto, sono principalmente quelle dell’assistenza domiciliare. Queste ultime vengono elaborate a seguito della somministrazione al soggetto, di un questionario elaborato dall’INPS, che va a sondare diverse aree della vita del soggetto anziano e/o disabile.
Tale condizione, insieme allo stato di bisogno del soggetto, vanno a stabilire anche il monte ore di assistenza che lo stesso andrà a ricevere presso il proprio domicilio o, se trattasi di soggetto minore in età scolastica, presso l’istituto frequentato.
Tale monte ore, stabilito dal PAI, Piano di Assistenza Individualizzato, per ciò che concerne la prestazione integrativa, va da un minimo di 7 ore mensili, ad un massimo di 25 ore mensili, nelle quali riceverà una prestazione la cui natura varia dal riordino della abitazione, al tenere compagnia al soggetto interessato, definita come “sollievo”, oppure prestazioni professionali, dedicate all’igiene personale del soggetto, la valutazione dei parametri vitali, ed altre attività similari svolte da soggetti provvisti del titolo di operatore socio-sanitario, o socio-assistenziale, oppure l’educatore professionale, per soggetti minori d’età, i quali possono ricevere questa prestazione, come già detto, presso il proprio domicilio o presso l’istituto scolastico frequentato.
Per ciò che concerne queste prestazioni integrative, le stesse possono essere svolte da un organo del Terzo Settore accreditato con il Comune di Crotone, così come stabilito con l’ultima determina dirigenziale n. 3 del 11.01.2019, il quale svolgerà presso il domicilio o l’istituto scolastico del beneficiario, l’attività definita in base allo stato di bisogno ed al relativo monte ore.
Il Comune di Crotone ha sottoscritto un accordo di programma con l’INPS, il quale è da allora l’ente finanziatore del Progetto Home Care Premium, il quale garantisce ai suoi beneficiari un servizio sperimentale di assistenza domiciliare.
Si specifica - si legge infine nella nota - che anche tutti coloro che sono già assistiti dal Comune, rispetto al precedente Bando Home Care Premium, devono comunque presentare all'INPS nuova domanda.
Il bando è pubblicato sul sito del Comune. Per ulteriori informazioni ci si può rivolgere alla dott.ssa Rita Leto, Ufficio Politiche Sociali, il martedì ed il giovedì dalle ore 10.00 alle ore 12.00