“Beccato” a spacciare a un minorenne nonostante i domiciliari. Arrestato

Cosenza Cronaca

È stato “beccato” mentre vendeva della droga a un minorenne, nonostante fosse ai domiciliari. Per questo motivo un 35enne è stato arrestato dai carabinieri del comando provinciale di Cosenza.

L’uomo è stato sorpreso mentre vendeva una dose di marijuana ad un 17enne di Grimaldi, così i militari, insospettiti dallo scambio di soldi e di un involucro, prima hanno fermato i due, e poi proseguito con le operazioni con una tempestiva perquisizione a casa del pusher, dove hanno trovato nella sua camera da letto ben 90 grammi di marijuana confezionati all’interno di involucri in cellophane, pronti per essere spacciati, con un bilancino di precisione perfettamente funzionante e materiale per il taglio ed il confezionamento della sostanza.

Il tutto è stato sequestrato in attesa di essere analizzato, e il 35enne, al termine degli accertamenti di rito, è stato messo ai domiciliari, come disposto dalla Procura della Repubblica di Cosenza, in attesa del rito direttissimo previsto per questa mattina.

I Carabinieri hanno anche segnalato alla Prefettura altri 5 assuntori di droga. Inoltre, nel corso del weekend, hanno continuato senza sosta i controlli dei soggetti sottoposti a misure restrittive della libertà personale, tra i tanti anche quelli coinvolti nella maxi-operazione “Alarico” eseguita proprio dalla Compagnia cittadina nei giorni scorsi.

LE ALTRE OPERAZIONI

I Carabinieri di Mendicino hanno arrestato R.M., 34enne del posto, messo ai domiciliari proprio con l’ultima operazione. I militari, nell’ambito di un’ispezione, non trovando l’uomo nella sua abitazione, lo hanno aspettato e sorpreso dopo qualche ora, mentre rientrava tranquillamente a casa.

Intevitabile quindi l'arresto per evasione: il 34enne è stato portato nella camera di sicurezza in attesa di rito direttissimo. L’arresto, su richiesta della Procura, è stato convalidato dal Tribunale che ha disposto i domiciliari.

A Carolei, invece, arrestato, per violazione degli obblighi della sorveglianza speciale previsto, un 56enne del posto sorpreso a Cosenza nei pressi di un locale nonostante fosse sottoposto alla sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel comune di residenza.

Al termine degli accertamenti è stato messo ai domiciliari, su disposizione della Procura di Cosenza in attesa dell’udienza di convalida. Il GIP, nel convalidare l’arresto, ne ha disposto l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.