Cagnolino chiuso dentro un sacco di iuta e abbandonato, salvato dai carabinieri
Un cucciolo di cane è stato trovato abbandonato tra rifiuti di un rudere nei pressi della località Crocetta nel comune di San Fili, nel cosentino.
A trovarlo sono stati i Carabinieri della Stazione di San Fili, i quali, durante un sevizio di controllo del territorio, sono stati attirati da gemiti provenienti dalle campagne circostanti. I militari, avvicinatisi ad un casolare abbandonato, si sono accorti che i gemiti provenivano dall’interno di un sacco di iuta gettato tra i rifiuti del rudere.
Recuperato il sacco, i militari hanno notato con stupore che all’interno vi era un cucciolo di cane di razza meticcia deperito e spaventato che probabilmente era stato imprigionato e abbandonato da un crudele padrone.
Fortunatamente, grazie all’intervento dei militari che hanno rifocillato il cucciolo presso la Stazione Carabinieri, la storia si è conclusa con un lieto fine.