Siclari (Commissione salute): “debito frutto di nomine e commissariamenti, se ne faccia carico lo Stato ”
Il senatore forzista Marco Siclari, capogruppo in commissione Igiene e Salute, ha illustrato durante la conferenza stampa odierna tenuta al Consiglio Regionale a Reggio Calabria, una soluzione che porterebbe risultati immediati e l’azzeramento in tempi record del debito sanitario in Calabria.
"Per dieci anni, nonostante il commissariamento, è aumentato il debito ed è aumentato il numero dei calabresi che si curano fuori regione. La soluzione è un'altra - è fermo Siclari: approviamo un Decreto Speciale Salute per la Calabria, e del miliardo di debito sanitario si faccia carico lo Stato che non solo lo ha creato con i suoi commissari ma soprattutto non ha vigilato sulle nomine sbagliate della politica regionale".
"Azzerare il debito fin da subito è fondamentale perché questo consentirebbe di sbloccare le assunzioni, quindi riempire finalmente di personale e di 1410 medici che oggi mancano nei nostri ospedali in modo da ridurre le liste d’attesa e dare assistenza in tempi congrui senza costringere i pazienti a rivolgersi fuori regione e questo permetterà alla Calabria di ricevere ogni anno i 360 milioni che lo Stato spende per curare i calabresi fuori regione. In questo modo avremo garantito il diritto alla salute per la prima volta in Calabria" - ha concluso il senatore azzurro.